[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_040088.jpg[/image]
Google [tag]Scholar[/tag] è un ottima “sottospecie” dell’amatissimo motore di ricerca, infinitamente utile per chiunque abbia una vita (più o meno) accademica: indicizza articoli scientifici, tesi di laurea, tesi specialistiche, tesi di dottorato, trattati famosi, etc..
Insomma: [i]tutto quello che avreste voluto sapere dalla [tag]ricerca[/tag] accademica e non avete mai osato chiedere.[/i]
Ecco come viene definito Google Scholar dai suoi ideatori:
[quote][b]Che cos’è Google Scholar?[/b]
Google Scholar offre un modo semplice per effettuare un’ampia ricerca sulla letteratura accademica. Con un unico servizio, puoi effettuare ricerche tra molte discipline e fonti: documenti approvati per la pubblicazione, tesi, libri, abstract e articoli di case editrici accademiche, ordini professionali, database di studi non ancora pubblicati, università e altre organizzazioni accademiche. Google Scholar ti consente di identificare gli studi più rilevanti nel campo della ricerca accademica mondiale.[/quote]
Per chi si chiedesse qual è l’algoritmo che Google Scholar utilizza per indicizzare la mole di articoli, è lo stesso che si utilizza per attribuire il coefficiente H (h-index) agli accademici, ovvero per indicare la loro “incisività” sul mondo accademico di loro competenza: in poche parole, più il tuo articolo viene citato da altri articoli, e più diventa importante.
Ecco il link diretto: [url=http://scholar.google.it/]scholar.google.it[/url]