E’ un fatto poco noto al di fuori della Russia, che in epoca sovietica, vale a dire durante la Guerra Fredda, i film d’animazione fossero considerati semplici spettacoli per gli occhi quasi fini a se stessi.
Per questo motivo a differenza dei loro omologhi occidentali, gli animatori al lavoro nell’autorevole sede di Mosca dello studio [i]Soyuzmultfilm[/i] non erano costretti da preoccupazioni di carattere commerciale. Il successo o il fallimento di un film non aveva alcuna incidenza sulla busta paga dell’animatore e questo permetteva una grande libertà di sperimentazione sullo stile e sulla tecnica.
Un perfetto esempio di ciò possiamo trovarlo nel corto di [i]Yuriy Norshteyn[/i] [b]”Il riccio nella nebbia.”[/b] Considerato da molti uno dei più grandi film d’animazione di tutti i tempi.
[i]Hayao Miyazaki[/i] ha dichiarato di essere un grande fan del classico del 1975 della Soyuzmultfilm che racconta la storia di un riccio curioso che si imbatte in una fitta nebbia e decide di esplorarne i misteri.
Per approfondire vi rimando alla pagina Wiki Eng di [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Yuriy_Norshteyn]Yuriy Norshteyn[/url].