Si chiama Gondwanax paraisensis, ha circa 237 milioni di anni ed è un dinosauromorfo, l’antenato dei dinosauri. Ecco che cosa è stato scoperto durante uno scavo archeologico in Brasile. Ad effettuare il rinvenimento è stato il team del paleontologo Rodrigo Temp Muller dell’Universidade Federal de Santa Maria. Ad esser precisi, sembra si tratti di un Silesauridae, non un vero e proprio dinosauro ma un parente stretto. Stiamo parlando di uno dei più antichi fossili scoperti al mondo.
È stato ritrovato scavando in uno strato roccioso risalente all’epoca del Triassico medio-superiore, quando si stima abbiano iniziato a comparire gli animali sulla Terra. Il fossile è stato in realtà scoperto nel 2015, ma solo ora si sono avuti i primi risultati degli studi. Cosa significa Gondwanax paraisensis? Si può tradurre con “signore del Gondwana” e farebbe riferimento alla massa continentale del Gondwana mentre paraisensis onora la città di Paraiso do Sul, ovvero l’effettivo luogo di ritrovamento dei fossili.
Che aspetto aveva l’antenato dei dinosauri?
Questa scoperta strabiliante potrebbe far luce su quale aspetto avessero i primi animali che popolarono il nostro pianeta. Secondo una ricostruzione grafica, il Gondwanax paraisensis, aveva quattro zampe, collo e coda corti e non era di grandi dimensioni. L’analisi del quarto trocantere incipiente del femore e delle tre vertebre sacrali, ha portato gli archeologici ad ipotizzare che l’animale potesse spostarsi secondo diversi schemi locomotori, fra cui la stazione semi-eretta.
Alla luce di questa scoperta restano però alcuni quesiti fondamentali su come si sia evoluto questo animale e come siano poi scomparsi i dinosauri. E inoltre, non sappiamo se fu davvero un asteroide a causarne l’estinzione.