Robot e AI insieme per portare alla creazione di un assorbitore di energia più efficiente mai realizzato prima. Il protagonista di questa impresa è MAMA BEAR, un robot autonomo sviluppato presso la Boston University. Il nome è l’acronimo di Mechanics of Additively Manufactured Architectures Bayesian Experimental Autonomous Researcher.
MAMA BEAR è un vero e proprio laboratorio su ruote, capace di stampare in 3D, testare e analizzare autonomamente diverse strutture. Il suo compito principale è quello di sperimentare con diverse geometrie e materiali, alla ricerca della combinazione migliore per massimizzare l’assorbimento di energia.
Grazie poi all’intelligenza artificiale, il dispositivo è stato in grado di apprendere dai risultati di ogni test, perfezionando costantemente il suo approccio e affinando i parametri di progettazione.
Robot e AI insieme: una collaborazione vincente per l’innovazione
Questo metodo iterativo, basato sull’apprendimento automatico e sull’ottimizzazione continua, ha permesso a MAMA BEAR di superare i limiti della progettazione tradizionale. Ciò apre nuove possibilità nel campo dell’assorbimento di energia. Il robot ha esplorato soluzioni innovative, spesso inaspettate, che difficilmente sarebbero state concepite da un progettista umano.
La struttura risultante, frutto dell’ingegno dell’intelligenza artificiale, ha superato il record precedente in termini di efficienza nell’assorbimento di energia. Questo risultato apre la strada a una vasta gamma di applicazioni potenziali, come protezioni sportive di ultima generazione, paraurti auto più sicuri e imbottiture per elmetti militari.
La stima effettuata afferma che esistono più di mille miliardi di possibili design per creare la struttura maggiormente efficiente, in considerazione anche dei materiali usati. Ciò vuol dire che MAMA BEAR ha appena iniziato.
Robot e AI insieme dimostrano come l’integrazione di queste tecnologie possa portare a risultati straordinari. MAMA BEAR è l’esempio concreto di come la loro sinergia possa portare a soluzioni innovative e migliorare la nostra vita quotidiana.
I ricercatori della Boston University sono entusiasti delle potenzialità di questa tecnologia e continueranno a sperimentare con diversi materiali e algoritmi di intelligenza artificiale.