Un po’ di numeri: centosettantuno film italiani di lungometraggio di finzione iscritti, 26 quelli diretti da registe donne, ben 61 le opere prime, 138 i documentari e 495 i cortometraggi. Ci raccontano un sistema in crescita, queste cifre legate ai lavori presi in esame per partecipare alla 69ᵃ edizione dei Premi David di Donatello.

La cerimonia andrà in onda venerdì 3 maggio in prima serata su Rai 1 dalle 20.40, condotta da Carlo Conti e Alessia Marcuzzi in compagnia di numerosi ospiti e sarà frutto di una collaborazione a tre teste tra Rai, l’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e Cinecittà.

A spiccare fra le novità principali dell’edizione 2024 dei David di Donatello ci sarà una nuova cornice, ovvero proprio quella degli iconici studi di Cinecittà, sempre di più punto di riferimento per le produzioni nazionali e internazionali grazie a un rilancio industriale e creativo che la rende leader a livello globale. In special modo il leggendario Teatro 5, “tempio” della grande cinematografia nazionale e internazionale, che diventerà per una notte la casa dei David e aprirà una narrazione diffusa della nuova storia degli studi, che includerà il residential stage del Teatro 14, un unico set che racchiude cinque ambientazioni, e il Teatro 18, il Volume Stage per la produzione virtuale, tra i più grandi d’Europa, che ospiteranno diversi momenti della cerimonia.

Nel corso della cerimonia saranno assegnati venticinque Premi David di Donatello e i David Speciali. I Premi David sono organizzati dalla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e dalla Rai, in collaborazione con Cinecittà S.p.A. Piera Detassis è Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia, il Consiglio Direttivo è composto da Nicola Borrelli, Francesca Cima, Edoardo De Angelis, Domenico Dinoia, Francesco Giambrone, Valeria Golino, Giancarlo Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Francesco Ranieri Martinotti e Francesco Rutelli.

La 69ᵃedizione della manifestazione si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo del MiC Ministero della Cultura –Direzione Generale Cinema e audiovisivo, d’intesa con AGIS e ANICA, con la partecipazione, in qualità di Soci Fondatori Sostenitori, di SIAE e Nuovo IMAIE.

Tematiche, record e candidature

La 69ᵃ edizione dei Premi David di Donatello arriva a coronamento di un’annata molto importante per il cinema italiano e infatti si presentano con una selezione incredibile di pellicole distribuite tra grandi Maestri, tanti debutti (9 su 21) e autrici che si sono affermate in modo indelebile nel nostro panorama, portando grande prestigio al movimento anche all’estero. Un nome su tutti è quello di Paola Cortellesi, che con il suo C’è ancora domani segna il record di candidature per un debutto, eguagliando le 19 de Il capitale umano di Paolo Virzì. Non solo, la pellicola della regista e attrice romana è già trionfatrice del David dello Spettatore, uno dei due premi già assegnati insieme al David per Miglior Cortometraggio, che è andato a The Meatseller di Margherita Giusti.

Dei Premi David sinonimo di ricchezza, qualità e che ci portano ad una riflessione profonda sul contemporaneo e sulle criticità delle geopolitica del presente, ma anche sul passato e sul suo valore, spendibile anche adesso.

Ecco tutte le candidature:

MIGLIOR FILM:

  • C’è ancora domani, Paola Cortellesi
  • Il Sol dell’avvenire, Nanni Moretti
  • Io capitano, Matteo Garrone
  • La chimera, Alice Rohrwacher
  • Rapito, Marco Bellocchio

MIGLIOR REGIA:

  • Il sol dell’avvenire, Nanni Moretti
  • Io capitano, Matteo Garrone
  • L’ultima notte di Amore, Andrea Di Stefano
  • La chimera, Alice Rohrwacher
  • Rapito, Marco Bellocchio

MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA:

  • C’è ancora domani, Paola Cortellesi
  • Disco Boy, Giacomo Abbruzzese
  • Felicità, Micaela Ramazzotti
  • Palazzina LAF, Michele Riondino
  • Stranizza d’amuri, Giuseppe Fiorello

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE:

  • C’è ancora domani, Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi
  • Il sol dell’avvenire, Francesca Marciano, Nanni Moretti, Federica Pontremoli, Valia Santella
  • Io capitano, Matteo Garrone, Massimo Gaudioso, Massimo Ceccherini, Andrea Tagliaferri
  • La chimera, Alice Rohrwacher
  • Palazzina LAF, Maurizio Braucci, Michele Riondino

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE:

  • Le vele scarlatte, Pietro Marcello, Maurizio Braucci, Maud Ameline
  • Lubo, Giorgio Diritti, Fredo Valla
  • Misericordia, Emma Dante, Elena Stancanelli, Giorgio Vasta
  • Mixed by Erry, Armando Festa, Sydney Sibilia
  • Rapito,  Marco Bellocchio, Susanna Nicchiarelli

MIGLIOR PRODUTTORE:

  • C’è ancora domani, Wildside, società del gruppo Fremantle, Vision Distribution, in collaborazione con Sky e Netflix
  • Comandante, Indigo Film, O’ Groove, Rai Cinema, Tramp Limited, Vgroove, Wise Pictures
  • Disco Boy, Giulia Achilli, Marco Alessi, Lionel Massol, Pauline Seigland, André Logie
  • Io capitano, Archimede, Rai Cinema, Pathé, Tarantula
  • La chimera, Carlo Cresto-Dina con Rai Cinema

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA:

  • Paola Cortellesi, C’è ancora domani
  • Isabella Ragonese, Come pecore in mezzo ai lupi
  • Micaela Ramazzotti, Felicità
  • Linda Caridi, L’ultima notte di Amore
  • Barbara Ronchi, Rapito

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA:

  • Valerio Mastandrea, C’è ancora domani
  • Antonio Albanese, Cento domeniche
  • Pierfrancesco Favino, Comandante
  • Josh O’Connor, La chimera
  • Michele Riondino, Palazzina LAF

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA:

  • Emanuela Fanelli, C’è ancora domani
  • Romana Maggiora Veragno, C’è ancora domani
  • Barbora Bobulova, Il Sol dell’avvenire
  • Alba Rohrwacher, La chimera
  • Isabella Rossellini, La chimera

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA:

  • Adriano Giannini, Adagio
  • Giorgio Colangeli, C’è ancora domani
  • Vinicio Marchioni, C’è ancora domani
  • Silvio Orlando, Il Sol dell’avvenire
  • Elio Germano, Palazzina LAF

MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA:

  • Davide Leone, C’è ancora domani
  • Ferran Paredes Rubio, Comandante
  • Paolo Carnera, Io capitano
  • Hélène Louvart, La chimera
  • Francesco Di Giacomo, Rapito

MIGLIORE COMPOSITORE:

  • Subsonica, Adagio
  • Lele Marchitelli, C’è ancora domani
  • Franco Piersanti, Il Sol dell’avvenire
  • Andrea Farri, Io capitano
  • Santi Pulvirenti, L’ultima notte di Amore

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE:

  • “ADAGIO”, musica, testi e interpretazione di SUBSONICA
  • “LA VITA COM’È”, musica, testi e interpretazione di BRUNORI SAS
  • “BABY”, musica di ANDREA FARRI , testi e interpretazione di Seydou SARR
  • “‘O DJ (DON’T GIVE UP)”, musica, testi e interpretazione di LIBERATO
  • “LA MIA TERRA”, musica, testi e interpretazione di DIODATO

MIGLIORE SCENOGRAFIA:

  • C’è ancora domani, Paola Comencini, Fiorella Cicolini
  • Comandante, Carmine Guarino, Iole Autero
  • Io capitano, Dimitri Capuani, Roberta Troncarelli
  • La chimera, Emita Frigato, Rachele Meliadò
  • Rapito, Andrea Castorina, Valeria Vecellio

MIGLIORI COSTUMI:

  • C’è ancora domani, Alberto Moretti
  • Comandante, Massimo Cantini Parrini
  • Io capitano, Stefano Ciammitti
  • La chimera, Loredana Buscemi
  • Rapito, Sergio Ballo, Daria Calvelli

MIGLIOR TRUCCO:

  • Adagio, Antonello Resch, Lorenzo Tamburini, Michele Salgaro Vaccaro, Francesca Galafassi
  • C’è ancora domani, Ermanno Spera
  • Comandante, Paola Gattabrusi, Lorenzo Tamburini
  • Io capitano, Dalia Colli, Roberta Martorina
  • Rapito, Enrico Iacoponi

MIGLIOR ACCONCIATURA:

  • C’è ancora domani, Teresa Di Serio
  • Comandante, Massimo Gattabrusi
  • Io capitano, Stefano Ciammitti, Dalia Colli
  • La chimera, Daniela Tartari
  • Rapito, Alberta Giuliani

MIGLIORE MONTAGGIO:

  • C’è ancora domani, Valentina Mariani
  • Io capitano, Marco Spoletini
  • L’ultima notte di Amore, Giogio’ Franchini
  • La chimera, Nelly Quettier
  • Rapito, Francesca Calvelli, Stefano Mariotti

MIGLIOR SUONO:

  • C’è ancora domani, Filippo Porcari, Alessandro Feletti, Luca Anzellotti, Paolo Segat
  • Comandante, Valentino Giannì, Alessandro Feletti, Mirko Perri, Giancarlo Rutigliano
  • Il sol dell’avvenire, Alessandro Zanon, Marta Billingsley, Fabrizio Quadroli, Paolo Segat
  • Io capitano, Maricetta Lombardo, Daniela Bassani, Mirko Perri, Gianni Pallotto
  • La chimera, Xavier Lavorel, Marta Billingsley, Maxence Ciekawy

MIGLIORI EFFETTI VISIVI – VFX:

  • Adagio, Stefano Leoni, Flaminia Maltese
  • Comandante, Kevin Tod Haug, Stacey Dodge
  • Denti da squalo, Fabio Tomassetti, Daniele Tomassetti
  • Io capitano, Laurent Creusot, Massimo Cipollina
  • Rapito, Rodolfo Migliari, Lena Di Gennaro

MIGLIOR DOCUMENTARIO – PREMIO DAVID CECILIA MANGINI:

  • Enzo Jannacci Vengo Anch’io, Giorgio Verdelli
  • Io Noi e Gaber, Riccardo Milani
  • Laggiù qualcuno mi ama, Mario Martone
  • MUR, Kasia Smutniak
  • Roma, Santa e Dannata, Daniele Ciprì

MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE:

  • Anatomia di una caduta, Justine Triet
  • As Bestas, Rodrigo Sorogoyen
  • Foglie al vento, Aki Kaurismäki
  • Killers of the Flower Moon, Martin Scorsese
  • Oppenheimer, Christopher Nolan

DAVID GIOVANI:

  • C’è ancora domani, Paola Cortellesi
  • Comandante, Edoardo De Angelis
  • Io capitano, Matteo Garrone
  • L’ultima volta che stiamo stati bambini, Claudio Bisio
  • Stranizza d’amuri, Giuseppe Fiorello