Nella complessa danza dell’evoluzione, un nuovo studio getta luce su una delle caratteristiche che distinguono l’essere umano dagli altri animali: il senso dell’ordine. Pubblicato sulla rivista scientifica PLoS One, questo studio evidenzia che l’abilità di ricordare l’ordine delle informazioni è probabilmente un tratto distintivo esclusivamente umano.

L’ordine: un pilastro fondamentale

Ricordare l’ordine delle informazioni è un elemento fondamentale nelle vite delle persone. È una capacità cruciale per partecipare a conversazioni fluide, pianificare la routine quotidiana o seguire un percorso formativo. La capacità di trattenere sequenze ordinate di dati è stata a lungo considerata come una delle basi delle capacità cognitive umane più avanzate. Uno dei punti salienti di questo studio è il confronto tra l’essere umano e il bonobo, uno dei nostri parenti più stretti tra le grandi scimmie. Finora, questa capacità di memoria sequenziale era stata testata principalmente sugli esseri umani e non era mai stata verificata nei parenti più prossimi dell’uomo. Attraverso una serie di esperimenti che coinvolgevano bonobo ed esseri umani, gli scienziati hanno che: mentre gli esseri umani erano in grado di apprendere e distinguere sequenze di informazioni ordinate quasi istantaneamente, i bonobo incontravano grandi difficoltà nello stesso compito. Questi primati dimenticavano rapidamente le sequenze e avevano problemi a distinguere l’ordine tra gli stimoli, anche dopo un addestramento intensivo.

Implicazioni profonde

Questo studio aggiunge un nuovo tassello al puzzle della diversità delle capacità mentali tra gli esseri umani e gli altri animali. Sottolinea come solo gli esseri umani siano in grado di padroneggiare l’ordine in modo così efficace. Tale abilità è fondamentale per alcune delle nostre caratteristiche culturali uniche, come il linguaggio, la pianificazione e il pensiero sequenziale. Questi risultati forniscono ulteriori argomenti a sostegno dell’ipotesi della “memoria sequenziale”. Questa teoria suggerisce che durante la preistoria umana si è evoluta la capacità di ricordare ed elaborare sequenze, una caratteristica fondamentale per molti aspetti della nostra cultura e delle nostre abilità mentali.