La Luna è un satellite naturale essenziale per diversi motivi, come la stabilizzazione del clima, influenzare le maree e fornire una fonte di luce durante le ore notturne riflettendo quella solare. Per questo motivo, la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) (“Agenzia per i progetti di ricerca avanzata di difesa”, ovvero l’agenzia governativa del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti incaricata dello sviluppo di nuove tecnologie per uso militare), ha alcuni progetti con la NASA per sviluppare l’economia lunare nel corso dei prossimi dieci anni. Il tutto è spiegato attraverso il loro studio “LunA-10“, che, nello specifico, analizza la futura Architettura Lunare decennale. Sebbene questa iniziativa possa sembrare inizialmente un piano minaccioso per estrarre risorse dalla Luna a beneficio della nostra economia, è in realtà un passo fondamentale nello sviluppo di nuove innovazioni tecnologiche come le missioni con equipaggio su Marte. In altre parole, creando un’economia lunare sostenibile, l’iniziativa LunA-10 della DARPA consentirà ad agenzie e paesi di esplorare nuove ed emozionanti opportunità come la ricerca scientifica e il turismo lunare. Ma un’economia lunare non può essere costruita da un giorno all’altro e deve essere regolamentata per assicurarsi che le aziende e le potenze mondiali non arrechino danni al corpo celeste.
Sono già 400 le missioni lunari previste entro il 2023
Al momento, l’Agenzia Spaziale Europea prevede circa 400 missioni destinate alla Luna che verranno lanciate tra oggi e il 2032. A breve termine, LunA-10 selezionerà un certo numero di aziende che hanno in mente innovazioni per l’economia lunare, che includeranno iniziative legate alla trasmissione lunare, all’energia e alle comunicazioni, tra le altre. E il tempo stringe; le aziende che vogliono essere coinvolte nello sviluppo di questo progetto devono presentare abstract di tre pagine entro il 6 settembre 2023. I rispondenti, selezionati da LunA-10, dopo aver presentato i loro abstract, saranno poi incaricati di presentare un documento di 10 pagine e una presentazione tecnica entro il 25 settembre. I documenti accettati porteranno a una sovvenzione fino a 1 milione di dollari. Sebbene saranno considerate iniziative individuali e commerciali per l’economia lunare, la DARPA favorirà probabilmente iniziative che coinvolgono la collaborazione sotto forma di sforzi ingegneristici. Nell’ottobre 2023, il Lunar Surface Innovation Consortium annuncerà i progetti approvati che dovranno essere illustrati alla “comunità lunare ” durante un incontro di follow-up nell’aprile 2024, con la condizione di fornire un rapporto finale entro giugno 2024.
Cos’è esattamente un’economia lunare?
L’espressione “economia lunare” potrebbe evocare l’idea di sfruttamento della Luna per le risorse naturali, ma chi sta dietro al progetto LunA-10 afferma che l’intenzione reale è lo sviluppo di tecnologie che alla fine ci porteranno a vivere per lunghi periodi su corpi celesti diversi dalla Terra. La DARPA fornirà agli team selezionati un’analisi economica per garantire che si raggiunga un’economia lunare fiorente attraverso i loro sforzi. Lo sviluppo di un’economia lunare, o di qualsiasi altra economia, potrebbe portare a conflitti, ma la DARPA assicura che “tutti gli sviluppi e il coinvolgimento da parte di personale civile e/o militare in questo sforzo riguardino scopi scientifici e pacifici.”