L’evento di presentazione dell’iPhone 15 di Apple, previsto per il 12 settembre, adotterà lo stesso formato dell’evento dell’anno scorso: ci sarà una componente in presenza, in cui membri della stampa internazionale saranno invitati nell’Apple Park, e, quindi, seguirà una presentazione video pre-registrata e la possibilità di provare i nuovi prodotti di Apple successivamente, secondo quanto riferito da Mark Gurman di Bloomberg.

Insomma, chi si aspettava un ritorno alle origini rimarrà chiaramente deluso. Nonostante la pandemia sia ormai alle spalle, è evidente che Apple si sente molto più a suo agio con il format della presentazione pre-registrata, che ovviamente ha meno svantaggi, a partire dall’assenza di imprevisti o possibili gaffe.

In passato Apple teneva le sue conferenze dal vivo, con i dirigenti dell’azienda chiamati sul palco da vivo a presentare le sue ultime novità.  La WWDC 2023 si è svolta online con un componente in presenza e, come nella WWDC precedente, sviluppatori e studenti selezionati a caso sono stati invitati per un giorno ad Apple Park per guardare il video della presentazione pre-registrata, incontrare alcune squadre di Apple e partecipare alle attività organizzate.

Registrare in anticipo le presentazioni consente ad Apple di avere un rigoroso controllo sugli annunci e di evitare eventuali incidenti imbarazzanti, applicando effetti di produzione digitali e transizioni fluide durante le presentazioni dei prodotti. Per questo motivo, probabilmente l’azienda non tornerà più indietro.