Il Commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, ha sottolineato l’importanza di adottare politiche di bilancio prudenti durante questa fase, soprattutto per i Paesi con un alto debito. Ha evidenziato che la sfida per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) consiste nel combinare queste politiche con i fondi disponibili per consentire investimenti. Gentiloni ha espresso tali opinioni durante il suo arrivo alla riunione dell’Ecofin a Bruxelles.

Quando gli è stato chiesto se avrebbe discusso del Pnrr con il Ministro Giorgetti, Gentiloni ha risposto che non mancano occasioni per confrontarsi con il Ministro riguardo al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Successivamente, gli è stato domandato se temesse che le elezioni in Spagna alla fine del mese potessero rallentare la riforma del Patto di stabilità e crescita. Il Commissario Ue ha affermato di non credere che le elezioni dovrebbero essere associate a un possibile blocco delle attività. Ha riconosciuto che le elezioni possono complicare tecnicamente le cose, ma si è mostrato ottimista sulla possibilità di raggiungere un accordo entro la fine dell’anno.

Per Gentiloni, nella riforma del Patto di stabilità ci sono due elementi essenziali: il primo è che l’accordo deve essere raggiunto entro la fine dell’anno, mentre il secondo è che deve essere equilibrato. La Commissione ha presentato una proposta bilanciata e il Commissario Ue si è detto pronto a sostenere tutti gli sforzi volti a modificare, perfezionare e trasformare in modo sostanziale la proposta, a condizione che l’equilibrio sia mantenuto.