La Sicilia e Malta hanno deciso di unire le forze per tutelare le aree marine protette e preservare la biodiversità sia marina che terrestre. Il progetto “AMPPA – Aree Marine Protette e Pesca Artigianale Gestione integrata attraverso la sensibilizzazione ed educazione ambientale” mira a creare sistemi e servizi per la protezione e il ripristino della biodiversità transfrontaliera. Questo obiettivo sarà raggiunto coinvolgendo enti pubblici, imprese, organizzazioni non governative, pescatori, cittadini e turisti attraverso azioni di sensibilizzazione ed educazione ambientale.

Il progetto è finanziato nel contesto del Programma INTERREG V-A Italia-Malta, con un focus sulla tutela dell’ambiente e sulla promozione di un uso efficiente delle risorse. L’obiettivo specifico è contribuire a fermare la perdita di biodiversità terrestre e marina dell’area, mantenendo e ripristinando gli ecosistemi e le aree protette.

Il Comune di Favignana, come capofila, guiderà il progetto insieme al Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea, il Comune di Ustica (ente gestore dell’Area Marina Protetta Isola di Ustica), il Gharb Local Council e il Ghajnsielem Local Council. Il Programma INTERREG V-A Italia-Malta promuove lo sviluppo di interessi comuni tra i territori dell’area, come la salvaguardia dell’ambiente, la sicurezza territoriale e marina, il patrimonio culturale, la qualità della vita e la salute dei cittadini.

Le aree marine protette svolgono un ruolo fondamentale nella protezione dell’ambiente marino. Sono strumenti ideali per affrontare tre necessità prioritarie per lo sviluppo sostenibile delle aree costiere e marine: conservare la biodiversità marina, mantenere la produttività degli ecosistemi e contribuire al benessere economico e sociale delle comunità umane. Se gestite correttamente, le aree marine protette rappresentano un’opportunità di integrazione tra la protezione delle risorse e lo sviluppo, garantendo un miglioramento della qualità della vita delle popolazioni costiere e promuovendo una maggiore conoscenza e rispetto dei sistemi naturali.