Un gruppo di legislatori americani ha presentato una proposta di legge per garantire la protezione dei dati dei cittadini statunitensi da possibili utilizzi da parte di avversari statunitensi. Il disegno di legge è l’ultimo di una serie di proposte volte ad affrontare le preoccupazioni relative ai dati degli americani che utilizzano applicazioni di social media di proprietà straniera come TikTok. Ron Wyden, presidente della Commissione Finanze del Senato, ha sottolineato l’importanza di questa proposta di legge per “chiudere il flusso di dati verso nazioni ostili, impedire a TikTok di inviare informazioni personali degli americani in Cina e consentire alle nazioni con forti norme sulla privacy di rafforzare le loro relazioni“.
“Tik Tok è un rischio per la sicurezza degli statunitensi”
Molti legislatori americani ritengono che TikTok, di proprietà cinese, rappresenti un serio rischio per la sicurezza dei dati dei cittadini U.S.A e hanno espresso preoccupazione riguardo all’influenza cinese sulla piattaforma utilizzata da oltre 150 milioni di cittadini americani. TikTok ha respinto tali accuse, affermando di aver investito più di 1,5 miliardi di dollari in misure di sicurezza dei dati. TikTok ha recentemente garantito che solo i dipendenti della filiale statunitense, incaricati di tutelare gli interessi della sicurezza nazionale, avranno accesso ai dati.
Cosa prevede la proposta di legge?
La proposta di legge prevede che il Dipartimento del Commercio identifichi le categorie di dati personali che potrebbero costituire una minaccia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti e crei un elenco di Paesi ad alto rischio, dove le esportazioni di dati sensibili saranno bloccate. Inoltre, regolamenterà l’esportazione di dati personali da parte di broker di dati e aziende come TikTok verso governi stranieri soggetti a restrizioni. Nonostante una proposta di legge precedente per vietare TikTok sia stata respinta, i legislatori continuano a sostenere l’importanza di concedere al presidente il potere di imporre restrizioni al social cinese e ad altre applicazioni di proprietà straniera. L’obiettivo è garantire che il Congresso possa intervenire in modo efficace.