Secondo un noto analista di Wall Street, Dan Ives, Apple pianifica di aumentare i prezzi della sua prossima linea di iPhone 15, segnando il primo aumento dei prezzi negli Stati Uniti dal 2017. Ives, noto per le sue previsioni accurate, ha condiviso le sue osservazioni in una nota ottenuta da Barron’s e ha discusso ulteriormente i suoi risultati con la CNBC.

Dan Ives, che aveva previsto con precisione l’aumento dei prezzi internazionali per l’iPhone 14, si aspetta che Apple segua una strategia simile con l’iPhone 15. Sebbene non abbia menzionato specificamente i prezzi negli Stati Uniti, Ives ritiene che Apple si prepari ad adeguare ancora una volta il prezzo dei suoi smartphone, questa volta colpendo anche gli Stati Uniti d’America. Gli iPhone 15 usciranno a settembre e, per la prima volta, potrebbero includere un ingresso USB-C al posto di quello Lightning. Il Pro potrebbe avere anche un case in titanio e forse un obiettivo a periscopio. Non sono previste altre grosse novità.

Apple potrebbe diventare la prima azienda a valere oltre 4.000 miliardi di dollari. Prima però aumenterà il prezzo degli iPhone, questa volta anche negli USA.

Ives sotiene che ad aumentare saranno soprattutto i prezzi dei modelli high-end. L’iPhone 15 Pro potrebbe avere un prezzo di partenza più alto di almeno 200 dollari. Quella di Ives non è una voce isolata: praticamente tutti i suoi colleghi sono d’accordo con questa previsione. Negli USA, attualmente un iPhone 14 parte da 799 dollari, mentre un iPhone 14 Pro ne costa 1099 dollari. Sono prezzi ridicolmente bassi, se li si confronta con quelli imposti da Apple sul mercato italiano, dove però i consumatori hanno un potere d’acquisto estremamente più limitato. Per Apple, in altre parole, potrebbe essere arrivato il momento di passare all’incasso anche in America.

Ives ha anche espresso sentimenti positivi riguardo al segmento dei servizi di Apple, elogiando la visione strategica dell’azienda. Grazie ad un ulteriore crescita dell’App Store, e di servizi come Apple Music e Apple TV+, Apple potrebbe raggiungere traguardi ancora più impressionanti. Nell’arco di forse non più di 18 mesi, Apple potrebbe passare dal suo attuale valore di 2,85 migliaia di miliardi di dollari a valerne oltre 4mila.