Le opinioni dei repubblicani e dei democratici su Twitter si sono mosse in direzioni opposte da quando Elon Musk ne ha preso il controllo lo scorso autunno. Un sondaggio del Pew Research pubblicato oggi ha rilevato che i repubblicani sono più propensi a vedere la piattaforma sociale in una luce positiva rispetto a due anni fa, mentre le opinioni dei democratici si sono mosse su un percorso divergente. Riportando la notizia, il sito Engadget scrive quanto segue: «Sebbene i risultati riflettano ciò che già sembrava ovvio – i repubblicani apprezzano quando il nuovo leader della piattaforma amplifica le opinioni estremiste di destra, mentre i democratici no – questi sono alcuni dei primi dati concreti che ci permettono in qualche modo di valutare oggettivamente questo fenomeno».
La percentuale di utenti repubblicani su Twitter che ritengono che la piattaforma sia “per lo più negativa” per la democrazia degli Stati Uniti è scesa significativamente dal 60% di due anni fa al 21% attuale. Allo stesso modo, negli stessi due anni i repubblicani che dicono che la piattaforma è “per lo più positiva” per la democrazia sono passati dal 17% al 43%. Rispettivamente, i democratici che hanno risposto positivamente al primo quesito sono passati dal 47% del 2021 al 24% attuale, mentre per la seconda domanda il dato è passato dal 34% al 28%.
È interessante notare come entrambi gli schieramenti non attribuiscano a Twitter un ruolo fondamentale nel mutare gli equilibri della democrazia e della vita politica americana. Il 36% dei repubblicani sostiene che Twitter non abbia alcun impatto sulla politica e anche il 40% dei democratici sembra concordare con questo punto.