Apple Inc. ha aumentato in modo significativo la produzione di iPhone in India, che rappresenta quasi il 7% della produzione totale di iPhone, rispetto all’1% del 2021, secondo quanto riportato giovedì da Bloomberg News. Apple ha puntato molto sull’India da quando ha avviato l’assemblaggio degli iPhone nel Paese nel 2017. Ora sta pianificando di incrementare ulteriormente la produzione di iPhone nel Paese, soprattutto perché l’azienda ha accelerato i piani per spostare parte della produzione di iPhone. L’azienda statunitense produce ora quasi il 7% dei suoi iPhone in India attraverso partner in espansione, da Foxconn Technology Group a Pegatron Corp. Si tratta di un salto significativo per l’India che si traduce in più di 7 miliardi di dollari, considerando anche che nel 2021 rappresentava la produzione di circa l’1% degli iPhone del mondo. Apple sta esplorando modi per ridurre la sua dipendenza dalla Cina mentre le tensioni tra Washington e Pechino continuano ad aumentare. I suoi partner di lunga data, che producono la maggior parte degli iPhone del mondo da fabbriche tentacolari in Cina, hanno aggiunto linee di assemblaggio a un ritmo rapido nel corso dell’ultimo anno, hanno detto le persone, rifiutando di essere nominati in quanto le informazioni non sono pubbliche. L’anno scorso l’azienda di maggior valore al mondo ha dovuto affrontare il caos nel principale “complesso iPhone City” di Foxconn a Zhengzhou, che ha evidenziato le vulnerabilità della catena di approvvigionamento di Apple e l’ha costretta a tagliare le stime di produzione. Allo stesso tempo, il primo ministro indiano Narendra Modi ha distribuito una serie di incentivi per promuovere la produzione locale. Della produzione totale, Apple ha esportato 5 miliardi di dollari di iPhone nell’anno conclusosi a marzo 2023, quasi il quadruplo rispetto al periodo precedente. Probabilmente Apple cercherà di produrre i prossimi iPhone in India contemporaneamente a quelli cinesi, nell’autunno del 2023. Se così fosse, sarebbe la prima volta che l’assemblaggio dell’iPhone inizierebbe contemporaneamente nei due Paesi. Se l’espansione aggressiva dei suoi fornitori continuerà, Apple potrà assemblare un quarto di tutti i suoi iPhone in India entro il 2025. Secondo Bloomberg, i rappresentanti dell’azienda statunitense non hanno voluto commentare.
Apple aprirà i suoi primi due negozi in India
La migrazione della produzione di iPhone rappresenta un trionfo economico per l’India che potrebbe avere implicazioni per il modo in cui altri marchi statunitensi pianificano il loro futuro. Per Apple, il Paese stesso rappresenta una fonte di crescita futura, in un momento in cui l’economia cinese sta perdendo colpi dopo anni di severe restrizioni COVID-19. La prossima settimana Apple aprirà i suoi primi due negozi in India, uno nell’hub finanziario di Mumbai e l’altro nella capitale Nuova Delhi. L’amministratore delegato Tim Cook arriverà in India per inaugurare personalmente i due negozi, sottolineando la crescente importanza del mercato nazionale. Apple, società con sede a Cupertino, in California, ha anche cercato di modificare le leggi indiane sul lavoro come parte del suo sforzo per espandere la produzione locale e creare mega fabbriche. Il suo più grande produttore a contratto, Foxconn, ha in programma di investire circa 700 milioni di dollari in un impianto in uno stato meridionale per produrre componenti per telefoni e, probabilmente, iPhone. Ridurre l’esposizione al dominio cinese nella catena di fornitura tecnologica, costruito per decenni, comporterà sfide significative, ma l’analisi di Bloomberg Intelligence indica che la dipendenza potrebbe essere ridotta del 20-40% nella maggior parte dei casi entro il 2030.Sebbene le tensioni geopolitiche e le politiche governative e aziendali stiano stimolando le nascenti iniziative di diversificazione geografica, ci vorranno anni di investimenti per districarsi in modo significativo dalla complessa, efficiente e qualificata catena di fornitura cinese, dai semiconduttori all’hardware all’assemblaggio.