Will Smith ah appena iniziato il tour stampa di Emancipation, e si è rivolto a chi continua a criticarlo e dimostra di non aver voglia di vedere il su nuovo film. Ma, anziché serbare delle parole in opposizione alle critiche, l’interprete premi Oscar si è dimostrato comprensivo dichiarando “capisco la loro reazione”.

Parlando con il giornalista Kevin McCarthy l’interprete Will Smith ha dichiarato:

Li capisco pienamente, se qualcuno non è pronto per rivedermi sullo schermo lo rispetto, e credo che meritino il loro spazio ed il tempo per non sentirsi pronti. Ora come ora sono focalizzato sulla mia squadra e sul lavoro che Antoine ha fatto, che credo sia il migliore della sua carriera. Le persone che hanno lavorato a questo film hanno fatto una delle cose migliori di sempre delle loro carriere e mi auguro che le mie azioni possano non penalizzarli. E mi sto impegnando affinché una cosa del genere possa non accadere.

Emancipation – Oltre la libertà uscirà il 9 dicembre su AppleTV+ e racconta la storia incredibile di Peter (Will Smith), un uomo nato schiavo che fugge dalla schiavitù affidandosi al suo ingegno, alla sua fede incrollabile e all’amore profondo per la sua famiglia per tentare in tutti i modi di eludere i cacciatori a sangue freddo e sopravvivere alle spietate paludi della Louisiana alla ricerca della libertà. Il film si ispira alle foto della schiena di “Whipped Peter” (Peter il fustigato) scattate durante una visita medica dell’esercito dell’Unione e pubblicate nel 1863 su Harper’s Weekly; in particolare, una delle immagini nota come “La schiena flagellata” (The Scourged Back), che mostra la schiena nuda di Peter completamente ricoperta da cicatrici, frutto di tutte le frustate ricevute dai suoi schiavisti, contribuì alla crescente opposizione pubblica alla schiavitù.

 

 

  • Will Smith Responds to People Who Reject His Comeback So Soon After Oscars Slap: ‘I Completely Understand’