Quentin Tarantino ha parlato, durante il suo tour di promozione del libro Cinema Speculation, della situazione riguardante Harvey Weinstein, e del fatto che non fosse a conoscenza di tutto ciò che è uscito fuori dopo le testimonianze delle donne abusate all’ex produttore.

Durante un’intervista lo stesso Quentin Tarantino ha dichiarato:

Non ho mai sentito le storie che sono uscite fuori successivamente. Conoscevo solo le solite cose che dicevano tutti. Avrei voluto parlargli per dirgli che non poteva fare determinate cose. A dire la verità ciò che sapevo era di situazioni un po’ alla Mad Man, con i capi che vanno a presso alle segretarie. E non dico che questo tipo di comportamenti vadano bene, ma erano le situazioni di cui ero a conoscenza. Non ho mai saputo di stupri o di roba simile.

E poi ha continuato:

Il motivo per cui non gli ho mai parlato è perché si trattava di una discussione difficile da fare. Mi sentivo patetico, e ciò che facevo era patetico, e non mi piaceva questo patetismo. Non ho mai pensato che lui facesse cose del tipo ‘tu fai questo per me oppure non farai film’, era un qualcosa del tipo ‘non ritrovarti sul sedile di una limousine con lui’. Non mi ha fatto sentire bene tutto quello che è successo, e soprattutto il fatto di non aver avuto la possibilità di parlare con lui.

Attualmente Harvey Weinstein sta scontando 23 anni di prigione per le violenze sessuali e gli altri abusi commessi, e sta subendo un altro processo a Los Angeles. Complessivamente Weinstein ha prodotto nove film di Quentin Tarantino.