È ancora una volta l’Italia uno dei Paesi con le tariffe di rete mobile più economiche del mondo. Nulla di nuovo: il nostro Paese si è distinto in positivo in pressoché ogni classifica o studio di questo tipo. Questa volta i dati sono quelli di Cable.co.uk, società di analisi che ha messo sotto la lente d’ingrandimento i mercati di 233 Paesi.
In assoluto, il Paese che offre le tariffe migliori è Israele, ma l’Italia arriva subito dopo. In Israele in media gli utenti pagano 0,04 dollari per 1GB di traffico internet, mentre gli italiani 0,12 dollari. Seguono San Marino, Fiji e India, rispettivamente con un costo medio di 0,14, 0,15 e 0,17 dollari.
Se gli israeliani ci battono a livello globale, l’Italia può comunque consolarsi con il primato a livello Europeo. Nessuna regione dell’Europa occidentale fa meglio di noi. I tedeschi spendono in media 2,67 euro a GB, mentre gli svizzeri addirittura 7,37 dollari (ma alcuni piani tariffari arrivano a 20,32 dollari).
Male le isole, dove in genere i piani di rete mobile hanno sempre costi elevati – a maggior ragione se confrontati con il potere d’acquisto dei consumatori. I cinque Paesi più cari al mondo sono Sant’Elena (41,06 dollari), le Isole Falkland (38,45), São Tomé e Príncipe (29,49), Tokelau (17,88) e Yemen (16,58).
La stima di Cable.co.uk è stata calcolata tenendo conto delle diverse offerte dei più importanti operatori di rete mobile di ogni singola regione.