Il Comune di Taranto lancia il progetto “Adotta un cucciolo”. È per chi appunto deciderà di adottare un cucciolo di età non superiore a un anno da un canile cittadino. Coloro che lo faranno potranno usufruire della consulenza di un formatore cinofilo nelle prime fase del rapporto tra uomo e cane.

 

Vogliamo invogliare i cittadini all’adozione, soprattutto vogliamo creare le condizioni affinché si sviluppi una corretta e duratura relazione con il cucciolo, evitando così che sorgano in seguito problemi che possano portare all’abbandono dell’animale adulto.

Laura Di Santo, Assessore comunale all’Ambiente

 

 

Troppo spesso si adotta un animale in famiglia senza essere consapevoli dei problemi di gestione che ci possono essere. Anche l’educazione del cane può diventare problematica e nei casi peggiori si rinuncia a tenere l’animale. Il percorso di un’adozione deve essere consapevole, visto che è fondamentale. Il progetto prevede cinque incontri gratuiti di un’ora con il formatore cinofilo. Quest’ultimo illustrerà i principi base della comunicazione con il cane e della convivenza con l’animale. Ogni cane è diverso e dopo la prima consulenza, l’esperto organizzerà un piano di lavoro personalizzato.

Taranto ha attualmente tre strutture per soddisfare la richiesta di adozione e sono: il Canile Sanitario, il Rifugio San Raphael e il Rifugio Paolo VI. Il Comune si occupa di 500 cani, trovando casa a buona parte di loro. Insieme alla Cooperativa Kratos sta portando avanti l’iniziativa di passeggiate con i cuccioli del canile. Un modo per avvantaggiare l’adozione per lasciare meno soli gli animali nei canili.