Se durante il 2022 hai dovuto fare attività fisica adattata. O meglio, quella volta a migliorare la vita di chi ha patologie croniche o disabilità fisiche, potresti usufruire del bonus per rimborsare le spese sostenute. Il provvedimento è stato attuato dall’Agenzia delle Entrate. Il governo ha stanziato 1,5 miliardi di euro. Entro il 25 marzo prossimo verrà stabilito il valore del credito di imposta secondo le richieste inoltrate.
Sarà destinato a tutte le persone che hanno dovuto svolgere esercizi specifici per migliorare la propria salute. Insomma, si tratta di riabilitazione per chi ha difficoltà motorie. Il bonus aiuterebbe a coprire in tutto o in parte le spese documentate e sostenute nell’arco di tutto il 2022.
“Programmi di esercizi fisici, la cui tipologia e la cui intensità sono definite mediante l’integrazione professionale e organizzativa tra medici di medicina generale (MMG), pediatri di libera scelta (PLS) e medici specialisti e calibrate in ragione delle condizioni funzionali delle persone cui sono destinati, che hanno patologie croniche clinicamente controllate e stabilizzate o disabilità fisiche e che li eseguono in gruppo sotto la supervisione di un professionista dotato di specifiche competenze, in luoghi e in strutture di natura non sanitaria, come le ‘palestre della salute’, al fine di migliorare il livello di attività fisica, il benessere e la qualità della vita e favorire la socializzazione”, questo è ciò dice il bonus alla lettera. Ecco chi può usufruire del bonus nello specifico:
- malattia di Parkinson
- artrosi
- osteoporosi
- ictus (periodo successivo all’episodio)
- disturbi neuromotori
- patologie neurologiche
- patologie neurodegenerative
Se hai questi requisiti o anche tuo figlio li ha, puoi ottenere il bonus presentando la richiesta dal 15 febbraio al 15 marzo 2023. La domanda si può fare tramite la sezione riservata sul portale dell’Agenzia delle Entrate. Entro qualche giorno dall’inoltro della domanda si avrà una notifica o un rifiuto. In questo caso ti verranno inviate le motivazioni del rigetto. Il bonus attività fisica potrà essere usato nella dichiarazione dei redditi del prossimo anno rispetto ai redditi del 2022.