Subito dopo l’uscita del film Elvis si è diffusa la notizia dello sviluppo di un lungometraggio su Priscilla, la storica moglie del re del rock’n’roll, che avrà la firma di Sofia Coppola. La filmmaker ha parlato di recente delle differenze tra il suo lungometraggio e quello di Baz Luhrmann.
Nelle parole di Sofia Coppola:
Ho adorato l’approccio avuto da Baz per il suo film, che si è sviluppato come fosse un collage. Si tratta però di qualcosa di diverso rispetto al mio progetto, perché in Elvis la figura di Priscilla era marginale, e sono contenta che non sia entrato a fondo in quella storia, così che lo possa fare io. Non ho mai pensato che stessimo lavorando sulla stessa cosa. Sono contenta del successo di Elvis, ed ora il pubblico avrà a breve distanza un’altra produzione dedicata a Priscilla. Penso possa essere interessante avere due interpretazioni diverse dello stesso periodo.
Parlando del personaggio di Priscilla la filmmaker ha aggiunto:
Sono entusiasta all’idea di poter scavare nelle radici dello stile americano, perché Priscilla è la quintessenza dell’icona glamour. Sono stata da sempre interessata alla sua storia ed a quel tipo di prospettiva, perché ho pensato a cosa potesse significare crescere da adolescente all’interno di Graceland. Ha attraversato diverse fasi della crescita di una donna in un ambiente amplificato, così come ha fatto Maria Antonietta.
Proprio il film su Maria Antonietta è un altro tipo di biopic che, così come fatto notare da Sofia Coppola, ha molte similarità con il progetto su Priscilla. La filmmaker ha posto quasi sempre l’accento su personaggi femminili, a partire dal suo esordio cinematografico con Il Giardino delle Vergini Suicide. Inoltre lo stile pop che potrebbe caratterizzare il lungometraggio su Priscilla è un marchio che appartiene in maniera forte al film su Maria Antonietta, che all’epoca della sua uscita, nel 2006, ricevette critiche contrastanti.
Per quanto riguarda il film su Elvis la stessa Priscilla Presley ha avuto modo di vedere il film, ed essere coinvolta in qualche modo grazie ad una proiezione privata. L’ex moglie del re del rock’n’roll ha elogiato il lungometraggio.
Baz Luhrmann ha organizzato una proiezione privata alla Warner Bros. per me e Jerry Schilling- ha detto- La storia mette al centro Elvis ed il colonnello Parker. Si tratta di un racconto brillante e molto creativo, che solo Baz poteva realizzare. Austin Butler nei panni di Elvis è eccezionale. A metà del film io e Jerry ci siamo guardati dicendoci ‘Wow!’ Austin sapeva di dover vestire dei panni pesanti, era molto nervoso, ma è stato bravo. Tom Hanks ha fatto il colonnello Parker, e come lo ha interpretato! Ci sono due lati di questa persona che io e Jerry abbiamo conosciuto. La storia, come sapete, non ha un finale felice. Credo che grazie al film capirete un po’ di più il percorso di Elvis, grazie ad un regista che ha messo il suo cuore e la sua anima in questo lungometraggio.
Ecco un’immagine di Olivia DeJonge come la Priscilla del film Elvis.