Il NES diventa un computer rudimentale. Merito del programmatore Inkbox Software e del suo NESOS, un sistema operativo grafico progettato proprio per dare una nuova vita alla console di Nintendo.
Inkbox Software non è nuovo al mondo del modding estremo. In passato aveva creato un MMO in meno di 40 ore ed aveva anche creato un’affascinante mod per trasformare il mondo di Super Mario in un racconto sulla dinastia Ming.
Ci troviamo nell’ambito di uno dei tanti progetti di modding folli che interessano il mondo delle console vintage. Una prova di forza, più che un vero prodotto dai risvolti di qualche utilità. NESOS, infatti, supporta solamente due programmi: un’applicazione che consente di personalizzare l’aspetto dell’interfaccia e i parametri del sistema operativo e un secondo programma per scrivere testi progettato per funzionare con la tastiera Family Keyboard.
Di per sé è comunque un’impresa notevole. Il NES non ha una scheda tecnica nemmeno lontanamente adatta a questo scopo, tant’è che NESOS è stato caricato nella memoria RAM della console: cioè 2K di NVRAM, memoria che, in teoria, aveva l’unico scopo di conservare di dati quando la console veniva spenta.
Un video mostra l’esperimento di Inkbox Software in tutti i suoi passaggi. NESOS può essere scaricato liberamente dal sito ufficiale dello sviluppatore.