La Gazzetta Ufficiale ha pubblicato i decreti relativi all’entrata in vigore dei divieti di importazione e detenzione di animali selvatici ed esotici in Italia. Attesi i nomi delle specie che non sarà possibile commerciare. I decreti riguardano i milioni di animali venduti nei negozi e anche quelli che sono nei circhi.
Sono previste sanzioni contro chi violerà i divieti di importazione, vendita e riproduzione e il traffico di specie protette in pericolo di estinzione. Ecco che entra in vigore la nuova legge sugli animali esotici in Italia. Si prevede che non sarà più possibile prelevare animali selvatici ed esotici direttamente in natura nei loro paesi originari per portarli in Italia. Il decreto è relativo anche ad animali terrestri, inclusi quelli da compagnia, selvatici ed esotici in cattività che rischiano di diffondere malattie animali e zoonotiche.
La lista dei nomi delle specie che non si potranno commerciare verrà comunicata fra un mese dal Ministro della Salute. La lista delle specie consentite invece includerà solo pochi animali che potranno essere commercializzati e detenuti in Italia. Tra le specie esotiche più a rischio di compravendita ci sono i pesci degli acquari, piccoli mammiferi come il riccio albino africano e anche i rettili come il drago barbuto. Chi ha una specie di quelle vietate, non potrà farle riprodurre. Chi possiede un animale al di fuori della lista prevista dovrà fare denuncia in Prefettura entro il 27 dicembre 2022.
I negozi hanno tempo fino al 27 settembre 2023 per la messa in regola. Dal 27 settembre 2022 non si potranno far riprodurre gli animali delle specie vietate e non se ne potrà acquistare altri. Ciò riguarda i circhi e le mostre faunistiche viaggianti. Tale legge è prevista anche per gli ibridi di animali (incroci di specie e sottospecie diverse).