Non sempre copiare la concorrenza dà i risultati sperati. Lo sa bene Meta, la parent company di Facebook e Instagram. Il colosso del tech sta disperatamente tentando di inseguire il successo di TikTok, un social che si è rivelato un temibilissimo rivale. Il problema è che, nonostante gli sforzi, i risultati non si vedono ancora.
La risposta di Instagram a TikTok poggia interamente sui Reels, cioè i video brevi studiati per replicare la formula di micro-intrattenimento resa popolare dal social cinese. Un documento interno di Meta rivela come i risultati dei Reels siano ancora piuttosto deludenti: in tutto il mondo gli utenti spendono circa 17,6 milioni di ore al giorno nella sezione Reels. Un numero che all’apparenza potrebbe sembrare impressionante, ma che in realtà è – per usare un eufemismo – davvero sottotono: gli utenti di TikTok guardano in media 197,8 milioni di ore di video ogni giorno.
Ogni giorno gli utenti di Instagram spendono 17,6 milioni di ore a guardare i video. Gli utenti di TikTok ne spendono 197,8 milioni.
Allo stato attuale, Instagram non raggiunge nemmeno un decimo del tempo di visualizzazione registrato da TikTok. Il rapporto è stato ottenuto dal quotidiano Wall Street Journal, che specifica come si tratti di un’analisi piuttosto recente: risale al mese scorso.
Non soltanto il numero di ore spese ogni giorno sui Reels è deludente, ma invece di crescere il dato è addirittura in calo: in un mese gli utenti hanno diminuito il numero di ore passate a guardare i video del 13,6%.
Inoltre gli analisti interni di Meta rivelano come la stragrande maggioranza dei Reels non abbiano alcun tipo di engagement, solamente una piccola minoranza dei contenuti supera qualche migliaio di visualizzazioni. L’azienda sta anche facendo fatica a persuadere i suoi content creator di punta ad utilizzare il nuovo strumento: negli USA esistono circa 11 milioni di content creator che utilizzano abitualmente Instagram, ma soltanto il 20% di loro, circa 2,3 milioni, posta anche i Reels oltre alle storie e alle foto.