Andrea Lippolis, giocatore leccese di basket ha creato una piattaforma che sfrutta l’intelligenza artificiale per la preparazione di pasti bilanciati.
Desideravo una dieta bilanciata in base alle mie esigenze. E all’epoca non c’era un servizio online di consegna a domicilio di piatti pronti e personalizzati per chi voleva restare in forma. Così ho deciso di crearlo io.
La piattaforma per la preparazione del piano alimentare intelligente usa le potenzialità del machine learning. Si tratta di un sistema artificiale intelligente, dove ogni consumatore inserisce in un calcolatore i suoi dati. Ecco che poi il programma trova le calorie giornaliere e macro-nutrienti per il raggiungimento degli obiettivi di giusta alimentazione. Anche nel cibo la personalizzazione è fondamentale. Lippolis puntualizza:
Fortunatamente, negli ultimi anni la consapevolezza su questo tema è in forte crescita; ognuno di noi è unico, e ha quindi la necessità di consumare ciò che è più giusto per il proprio benessere.
La piattaforma è nata fin da subito per migliorare lo stato di salute quotidiano delle persone. Oggi la società di Lippolis gode di partner commerciali come Riso Gallo e Amadori. Di recente ha avuto un aumento di capitale per un totale di 1,8 milioni di euro e oggi conta ben 34 persone nel suo team. Una domanda sorge spontanea per concludere: attualmente com’è cambiato il food tech in Italia? Ecco la sua risposta:
Lo descriverei come un mondo in crescita, che ha necessità di capitali per essere all’altezza dei mercati esteri. Ci sono varie tematiche, sulle quali abbiamo la necessità di risultare competitivi come le proteine vegetali, l’agricoltura verticale e il riciclo degli ingredienti. La cultura alimentare italiana è senza alcun dubbio molto forte, su questo siamo maestri. Ma negli ultimi anni c’è stato molto spazio per le contaminazioni esterne e, quindi, per la sperimentazione. Abbiamo tante ambizioni per il futuro. Il nostro desiderio è quello di crescere, e nel farlo guarderemo sempre di più al mondo della nutrizione personalizzata con un approccio olistico. C’è veramente tanto da fare e noi siamo pronti a rimboccarci le maniche.