Il prossimo 21 ottobre inizierà il processo d’appello nel caso Apple vs Epic Games. All’epoca il tribunale aveva dato ragione ad Apple su pressoché ogni punto, respingendo – tra le altre cose – la richiesta di reintegrare il gioco Fortnite all’interno dell’AppStore.

Fortnite è il più importante gioco multiplayer di Epic Games ed è giocato in tutto il mondo da milioni di utenti, ma da agosto del 2020 non è più disponibile sul marketplace degli iPhone. Il motivo? La software house aveva tentato di aggirare le policy sui pagamenti esterni, permettendo agli utenti di acquistare la valuta del gioco senza passare per i servizi di pagamento di Apple.

La vicenda era finita davanti ad un tribunale della California, che aveva dato torto alla Epic su pressoché ogni punto, fatta eccezione per uno. Ma poco importa, perché la software house è stata anche costretta a pagare le spese processuali ad Apple, oltre che le penali dovute per aver violato le policy dell’AppStore.

Il prossimo 21 ottobre si ricomincia da capo, o quasi. La Nona Corte di San Francisco sarà chiamata a decidere nuovamente sul contenzioso. Durante l’udienza preliminare, le due parti avranno 20 minuti di tempo per esporre le loro ragioni. Durante l’udienza dovrebbero anche parlare dei rappresentanti del Dipartimento di Giustizia degli USA e dello Stato della California, oltre che un avvocato chiamato a rappresentare 35 diversi stati degli USA.