Come sappiamo, in Diabolik 2 e 3 ci sarà un passaggio di testimone importante, quello dell’attore protagonista, che ha subito un recasting: non sarà più Luca Marinelli nei panni del Re del terrore ma l’italo-canadese Giacomo Gianniotti. Marco Manetti, una delle due metà dei Manetti Bros., registi della trilogia, spiega il perché di questo cambio apparso così subitaneo.

Cambiare attore dentro una trilogia è una grande anomalia, anche se forse Diabolik, che ha mille volti, è l’unico personaggio a cui si confà. La ragione è la pandemia. Il rinvio di un anno ha fatto sì che avessimo la possibilità mai vista di girare il secondo e il terzo film prima che uscisse il primo. Per noi era una grande opportunità, se non l’avessimo colta saremmo stati dieci anni della nostra carriera dietro a Diabolik che, con tutto il rispetto e l’amore, è tanto. Tuttavia, Luca Marinelli aveva già firmato un contratto per un altro film e quindi non avrebbe potuto. Con dolore abbiamo scelto di girarli con un altro attore.

Si tratta dunque di una anomalia molto singolare, dovuta a conflitti di schedule aggravati dalla pandemia: ora non resta che la curiosità di vedere Gianniotti in azione.

I due nuovi film non hanno ancora una data d’uscita definita, ma è probabile che il secondo arrivi in sala già quest’anno. Il primo film, dopo essere uscito lo scorso dicembre nelle sale, è ora da poco disponibile in Home Video.

Questa la sinossi della pellicola:
Nell’immaginaria città di Clerville degli anni ‘60, Diabolik è un ladro privo di scrupoli e di cui nessuno conosce la vera identità. Il criminale ha portato a segno un altro colpo, sfuggendo anche questa volta con i suoi abili trucchi agli agguati della polizia. Intanto in città c’è grande attesa per l’arrivo di Lady Kant, affascinante ereditiera che porta con sé un famoso diamante rosa. Il gioiello, dal valore inestimabile, non sfugge all’attenzione di Diabolik che, nel tentativo di impadronirsene, rimane però ammaliato dal fascino irresistibile della donna. Ora è la vita stessa del Re del Terrore a essere in pericolo: l’ispettore Ginko e la sua squadra hanno trovato finalmente il modo di stanarlo e questa volta Diabolik non potrà salvarsi da solo.

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