Kanye West è stato sospeso per 24 ore da Instagram. E Meta minaccia: se l’artista continuerà a violare le nostre policy prenderemo misure più severe.
Nel mirino del social un post sgradevole contro l’ex moglie Kim Kardashian, il suo attuale fidanzato, Pete Davidson, e il conduttore del Daily Show Trevor Noah. Il post violava le policy di Instagram in materia di incitamento all’odio, molestie e bullismo.
Forse non vi sentite dispiaciuti per Kim perché è ricca e famosa. Ma quello che sta affrontando è terribile da guardare, e rispecchia la triste immagine di ciò che molte donne sono costrette a subire quando scelgono di andarsene
ha detto Trevor Noah durante un segmento del suo programma.
Tra le altre cose, Kanye aveva accusato l’ex moglie di tenergli nascosti i figli, impedendogli di passare del tempo con loro. E poi gli attacchi contro l’attuale fidanzato: «ho il terrore che SKETE renda la madre dei miei figli dipendente dalle droghe», aveva scritto. «È in riabilitazione ogni due mesi».
Così da Instagram è arrivato l’immediato cartellino giallo. Il rapper non potrà commentare, condividere post e nemmeno inviare messaggi privati per 24 ore. Il social ha ribadito che in caso di ulteriori violazioni delle policy seguiranno sanzioni più severe, fino al ban permanente.
Quella volta che Kanye West si candidò alla presidenza degli USA: