Vi ricordate di quel box ‘originale’ di carte Pokémon prima edizione che Logan Paul aveva pagato ben 3,5 milioni di dollari? Era un falso. Ma non solo: le carte non erano nemmeno dei Pokémon. Beffa finale, le scatole contenevano in realtà delle carte di un’oscura collezione dedicata a G.I. Joe.

Doveva essere l’affare del secolo. Un box originale di 20 anni fa, completamente sigillato, con all’interno 11 confezioni di carte Pokémon del Set Base in prima edizione. Praticamente il Sacro Graal del collezionismo. E, infatti, nel video pubblicato da Logan, un esperto di carte collezionabili aveva definito l’acquisto come un evento rarissimo.

«Probabilmente è l’ultima volta in cui vedrete qualcosa del genere», aveva detto allo youtuber. «Almeno che qualcuno non si faccia avanti con qualcosa di simile, per quello che ne sappiamo questo è l’unica scatola originale in queste condizioni ancora in circolazione»

Ma già dalla pubblicazione di quel primo breve teaser, moltissimi appassionati avevano messo in dubbio l’autenticità del prodotto acquistato dallo youtuber. Così, motivato anche dalla voglia di zittire scettici e hater, Paul recentemente si è recato a Chicago per fare autenticare la sua reliquia.

Ma ad essere zittito è stato lui. Avevano ragione gli scettici: Logan Paul è stato truffato per 3,5 milioni di dollari. Paul ha raccontato la sua disavventura in un nuovo video pubblicato sul suo canale YouTube.

Lo youtuber ha descritto l’episodio come uno “dei momenti più tristi” della sua vita, parlando di un duro colpo non soltanto per lui, ma anche per l’intera community di appassionati di carte da collezione.