L’HTC VIVE Flow è un visore per la realtà virtuale portatile, si collega allo smartphone e può essere utilizzato ovunque. Per farlo funzionare non è, dunque, necessario un computer di ultima generazione.

L’HTC VIVE Flow deve essere collegato alla corrente, utilizzando un cavetto USB. È anche possibile collegarlo ad una batteria ricaricabile di HTC. Le batterie possono essere sostituite all’occorrenza – anche mentre il device è in uso – senza provocare lo spegnimento del visore. Quando la batteria viene rimossa per essere sostituita, il device attiva un sistema di alimentazione secondario che ne garantisce momentaneamente l’alimentazione per un massimo di 5 minuti.

Il visore si collega ad uno smartphone Android utilizzando l’app Vive Sync. Passando alle specifiche il visore funziona grazie a due schermi LCD da 2,1 pollici con una risoluzione 1600 x 1600 per occhio. L’angolo di visione è di 100 gradi, buono anche il refresh rate da 75Hz. Il visore è dotato di uno storage da 64 GB e 4GB di RAM. L’HTC VIVE Flow pesa 189 grammi.

È già possibile prenotare l’HTC VIVE Flow sul sito ufficiale del produttore: costa 499 dollari e prenotando prima del 31 ottobre si ottiene un bundle con alcuni accessori in omaggio, inclusi due mesi di abbonamento a Viveport Infinity e un VIVE Flow Case.