Sembra che i fan del mondo Apple abbiano ricevuto una notizia piuttosto brutta in queste ore, almeno per chi attende con trepidazione il nuovo iPad mini 6, presentato dalla compagnia nel corso dell’ultimo importante keynote. Il device in questione utilizzerà come confermato il chip A15 Bionic brevettato dal colosso di Cupertino, offrendo all’utenza decine di nuove feature pronte a rivoluzionare di molto l’esperienza con il device in questione rispetto ai precedenti.
Tuttavia, come riportano le pagine di MacRumors, sembra che il dispositivo potrebbe risultare meno performante degli iPhone 13 per via proprio del SoC A15 Bionic. Questo, stando ai primi benchamrk, sembra offrire una frequenza di clock leggermente più bassa, il che senza entrare in tecnicismi simboleggerebbe delle potenzialità minori per quel che concerne la potenza di calcolo e la velocità del prodotto.
Il tutto è emerso dalla piattaforma di Geekbench 5, e c’è da specificare che non si tratta per il momento di informazioni ancora verificate al 100%, ma pare che la frequenza sia di 2,9GHz per il tablet, differentemente dai 3,2GHz degli iPhone 13. Per fortuna, anche se il tutto risultasse vero, non avremmo a che fare con un distacco davvero significativo, visto che si parla solamente di un miglioramento che va dal 2 all’8% in favore degli iPhone 13.
Per quel che concerne la media dei risultati in multi-core e single-core, troviamo un punteggio di 4494 nel primo caso e 1592 nel secondo, i quali comparati ai 4583 e 1730 dell’iPhone 13 Pro risultano ovviamente minori. C’è da specificare che il nuovo iPad mini è comunque molto più performante rispetto al precedente modello, con un aumento del 40% per i core singoli e del 70% in multi-core, e i fan potrebbero non notare neanche la differenza di cui si parla.