La nota catena di fast food Wendy’s punta sempre di più sul food delivery, al punto che negli USA aprirà 700 ‘ghost kitchen‘, cucine fantasma, interamente a servizio delle principali app di consegna a domicilio.
Così, se una volta si aprivano i ristoranti nei quartieri in bella vista, oggi le catene di fast food preferiscono aprire cucine senza coperti. Non sono più pensate per chi vuole mangiare un hamburger con gli amici o con la famiglia, ma per chi preferisce cenare a casa, ordinando a domicilio comodamente da una delle tante app che forniscono questo servizio.
Il processo di trasformazione di Wendy’s verrà completato nel corso dei prossimi anni, anche se la catena ovviamente non intende rinunciare ai suoi ristoranti tradizionali, che continueranno a proporre i loro menù anche a chi vuole godersi una cena fuori casa.
Saranno 700 le cucine fantasma aperte dall’azienda da oggi al 2025, con un focus su Stati Uniti d’America, Regno Unito e Canada. Le prime 50 cucine esclusivamente dedicate alle consegne a domicilio apriranno entro la fine del 2021. Per Wendy’s è anche un modo per dare pari attenzioni alle due tipologie di clienti. In alcuni casi il food delivery rischia di ingolfare le cucine dei ristoranti tradizionali, che non riuscendo a gestire sia gli ordini di chi è seduto al tavolo sia quelli di chi aspetta a casa, possono generare lunghi tempi d’attesa. Avere due tipologie di ristoranti separati dovrebbe garantire ad entrambe le clientele un servizio migliore e più veloce.
A maggio del 2021 Wendy’s – che è la seconda più grande catena di fast food negli USA -ha aperto i suoi primi ristoranti in Regno Unito, in vista di una possibile espansione all’interno di altri mercati europei.
- Wendy’s plans 700 kitchens expressly for food delivery apps (engadget.com)