Purtroppo anche le migliori aziende sono spesso vittima di attacchi hacker, che talvolta riguardano i dati degli utenti, e in altri casi addirittura quelli di altre grosse compagnia, com’è questo il caso. La conferma ufficiale è arrivata da un report di TheRecord, il quale ha confermato che 112GB di dati circa sono stati rubati da GIGABYTE per via di un attacco hacker, e che fra questi ci sono anche documenti confidenziali che riguardano aziende del calibro di Intel e AMD.
Trovate qui di seguito la dichiarazione rilasciata dagli hacker a GIGABYTE e riportata da WCCFtech.
Abbiamo scaricato 112 GB (120,971,743,713 byte) dei vostri file e siamo pronti a pubblicarli. Molti di questi sono sotto NDA (Intel, AMD, American Megatrends)
È poi seguito uno screen trovato sul dark web che riporta delle vere ed proprie minacce verso l’azienda, invitandola senza alcun tipo di fraintendimento a seguire le procedure degli hacker per non incorrere in ulteriori problemi. Non conosciamo attualmente quale sia la somma di denaro chiesta per evitare la pubblicazione, e come viene specificato nel fotogramma della mail, questo aumenterà nel caso in cui ci saranno errori durante le procedure.
Per certificare quanto detto, gli hacker hanno postato degli screenshot delle vulnerabilità conosciute da Intel in fase di sistemazione. Non sappiamo all’effettivo neanche quali siano i dati a cui gli hacker fanno riferimento, al contrario dell’azienda, che farà senza ombra di dubbio il possibile per non permettere ai criminali di mettere in rete quanto rubato, violando di conseguenza gli accordi di non divulgazione firmati con gli altri due colossi.
Speriamo che il tutto finisca nel migliore dei modi, ma per ora non ci resta purtroppo che aspettare ulteriori novità, considerando che GIGABYTE non ha ancora fornito dichiarazioni ufficiali sulla questione.