I fan di le Cronache del ghiaccio e del fuoco, più note presso il grande pubblico col titolo di Game of Thrones o Il Trono di Spade, dal nome della celebre serie tv che ne è stata tratta, aspettano ormai da dieci anni la pubblicazione di “The Winds of Winter”, sesto tomo della saga. L’autore di questa epopea, George R.R. Martin, ha da poco rilasciato nuove rivelazioni sul fatto che la serie tv abbia raggiunto (e ampiamente superato) le vicende da lui scritte, nonché sul finale della storia.

Col senno di poi, vorrei essere rimasto in vantaggio coi libri. Il problema è che quando lo show tv è cominciato, avevo quattro libri già pubblicati, con un quinto dato alle stampe poco dopo l’inizio della serie, nel 2011. Avevo un vantaggio di cinque libri, e si tratta di libri enormi, come sapete; non avrei mai pensato che mi raggiungessero, ma così è stato. Mi hanno raggiunto e superato.

Effettivamente, il successo della serie tv ha permesso di realizzare ben otto stagioni e 73 episodi in totale, arrivando a un punto in cui HBO non aveva più materiale da prendere come riferimento. Questo è accaduto effettivamente a partire dalla sesta stagione, anche se le cose avevano cominciato a divergere già ben prima.

Il vantaggio iniziale deve aver rassicurato un po’ troppo le idee a Martin, ad ogni modo, se a un certo punto non si è reso conto della velocità con cui i libri venivano “consumati” dagli sceneggiatori dello show.

Fatto sta che, dieci anni dopo -e due anni dopo la conclusione in tv- siamo ancora in attesa del sesto libro, che peraltro non sarà quello conclusivo: le vicende ambientate a Westeros, secondo i piani di Martin, dovrebbero concludersi con il settimo libro, “A Dream of Spring”.

Ma quindi, quando arriverà questa conclusione? E sarà diversa da quella televisiva? Periodicamente l’autore americano rabbonisce i suoi fan, ripetendo più o meno le stesse cose… senza peraltro dare effettivamente prova del fatto che stia facendo progressi in direzione della pubblicazione, quantomeno, del sesto libro.

Circa un anno fa, in piena quarantena, le sue dichiarazioni registravano positività in proposito:

Sto investendo molte ore al giorno su The Winds of Winter, realizzando costanti progressi. Ho concluso un nuovo capitolo ieri, un altro tre giorni fa, un altro ancora la settimana precedente. Ma no, questo non vuol dire che il libro sarà concluso domani o pubblicato la settimana prossima. Sarà un libro enorme, e ho ancora tanta strada da fare. Ho giorni pessimi, che mi abbattono, e giorni buoni, che mi tirano su, ma tutto sommato sono contento di come stanno andando le cose.

Da allora, che progressi avrà compiuto? Non è dato saperlo. Sappiamo, però, che il finale dei libri sarà diverso da quello della serie, perlomeno in parte o, se avrà lo stesso epilogo, ci arriverà comunque tramite strade diverse.

Potrebbe interessarti anche: