La Germania annuncia un piano di sussidi per ridurre il digital divide e garantire connessioni ad alte prestazioni ai cittadini che risiedono nelle aree rurali del Paese. Il Governo vuole rendere l’acquisto dell’hardware necessario per accedere ai servizi di internet via satellite meno oneroso, ad esempio coprendo la spesa del ricevitore di Starlink, che costa ben 500€.
Il piano è stato annunciato questo lunedì dal Ministro ai trasporti. I sussidi sono validi per tutti i provider che offrono connessioni ad internet diverse dalle tradizionali via cavo: non solo internet satellitare, ma anche la tecnologia FWA, dunque.
La misura deve ancora essere approvata e la maggioranza starebbe ancora ridefinendo alcuni punti essenziali dello schema di sussidi. Quello che sembra essere certo è che il piano coprirà il costo dell’hardware, ma non dell’abbonamento. Tornando al caso della Starlink, se il ricevitore costa 500€, l’abbonamento mensile ha un prezzo di ben 99€. Non stiamo parlando di una cifra indifferente.
Anche l’Italia si è data l’obiettivo di portare connessioni veloci nelle aree a fallimento di mercato, dove gli operatori tradizionali non possono accedere senza andare in perdita. Per il momento il nostro Paese ha puntato sulle connessioni tradizionali, con una serie di bandi per le cosiddette aree bianche. Un domani chissà, l’internet via satellite si potrebbe dimostrare un alleato formidabile e il legislatore potrebbe decidere di puntare anche su questa risorsa.
Nel corso del 2021 SpaceX ha superato il traguardo dei 1.000 satelliti Starlink mandati in orbita. L’obiettivo è di averne almeno 12.000. Già oggi i satelliti iniziano a farsi notare, è successo di recente anche in Italia – scatenando un piccolo “panico UFO” tra gli spettatori più ‘profani’.