Army of the Dead è uscito da pochi giorni su Netflix e sta riscuotendo un discreto successo di pubblico, assai divertito da questo bizzarro heist movie con gli zombie. La domanda, ora, è “ci sarà mai un sequel?”; a rispondere è il regista stesso, Zack Snyder.
Guarda, se ci fosse il desiderio di più Army of the Dead, Shay (Hatten, ndr) e io sappiamo esattamente in che direzione va la storia. Quindi, sì, siamo pronti.
Insomma, come sempre Snyder non si tira certo indietro, ma la produzione non dipende da lui. In più, oltre ai nomi dietro a sceneggiatura e regia, chi tornerebbe del cast?
Omari Hardwick, che nel film interpreta Vanderohe, si dice pronto anch’egli:
C’è speranza per tutti voi fan che non avete problemi a vedere il grugno di Omari, o non vi fate problemi a seguire il mio percorso di attore. C’è una qualche speranza. Ci sono effettivamente stati dei colloqui sui “forse”, sui “forse” e sui “se”.
Questa la sinossi del film: Dopo un’epidemia zombie a Las Vegas una squadra di mercenari si prepara per il maggiore azzardo di sempre: intrufolarsi nella zona sottoposta a quarantena e mettere a segno la rapina più grande mai tentata. Per guadagnare 200 milioni di dollari dovranno “solo” farsi strada attraverso una Las Vegas invasa dagli zombie, entrare in un caveau impenetrabile, riuscire a fuggire prima che esploda una bomba nucleare e… affrontare una tigre zombie!
Army of the Dead è un progetto personalissimo per Snyder, che torna così alle origini dopo il suo esordio con L’alba dei morti viventi, nel 2004, e dopo tutta una serie di film sull’universo DC dai risultati altalenanti (tra cui il chiacchieratissimo Justice League, da poco disponibile anche in versione Director’s Cut). Il tutto potrebbe diventare una vera e propria saga: il prequel a questo film, Army of Thieves, è già stato confermato.
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