Per WhatsApp il 2021 non è partito con il piede migliore, eppure, nonostante tutto, non solo la base utenti non è crollata come caldeggiato da più parti, ma è addirittura cresciuta. Insomma, l’impatto delle campagne social che invitavano ad abbandonare l’app di Facebook per passare a Telegram o Signal è stato pressoché nullo.
A dirlo sono i dati ufficiali di Facebook. Come si evince dall’ultimo report trimestrale, WhatsApp è passato dai 3.3 miliardi di utenti di dicembre ai 3.45 miliardi di fine marzo 2021.
Ad inizio dell’anno WhatsApp aveva annunciato i nuovi termini e condizioni di utilizzo servizio, creando più di qualche mal di pancia in alcuni utenti. Fondamentalmente per colpa di un errore di comunicazione: l’app aveva fatto credere che a partire dal 15 maggio – termine ultimo per accettare le nuovi policy – avrebbe tracciato l’attività degli utenti in modo più aggressivo. In realtà i nuovi termini d’uso del servizio non introducono grossi cambiamenti ma si limitano a specificare e rendere più chiare alcune policy pregresse.
Nei mesi scorsi WhatsApp ha investito molto in una campagna di comunicazione per rassicurare i suoi utenti. E non solo, dato che le nuove policy avevano irritato anche il Governo dell’India – mettendo a rischio il mercato più importante per l’economia dell’app.
- WhatsApp is growing despite months-long backlash over policy update (techcrunch.com)