Cosa succede quando si applica uno stile di gioco in prima persona alla DOOM a un gioco nato come platform in 2D? Scopriamolo con Castlevania: Simon’s Destiny.

Castlevania: Simon’s Destiny è un remake fan made del primo titolo della storica saga Konami ambientata nel mondo della faida tra il clan Belmont e la stirpe di Dracula.

La sua particolarità è che abbandona lo stile di gioco classico, a scorrimento platform orizzontale, modificando il gameplay in un gioco in prima persona dal gameplay molto simile a un FPS vecchia scuola alla DOOM.

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Il bello è che i quadri sono riproposti tali e quali, ma visti in una prospettiva completamente diversa, data la visuale in POV. Sono presenti gli stessi nemici, gli stessi salti, le stesse armi e gli stessi boss, ma combatterli sarà completamente nuovo anche per chi conosce bene il classico.

 

Ricreato con lo GZDoom Engine, il titolo è stato originariamente annunciato e lanciato nel 2017, ma solo ora è stato riscoperto, meritando ogni lode per l’evidente impegno profuso nel replicare atmosfere e meccaniche di gioco in un modo del tutto nuovo e con grande perizia tecnica.

Il gioco è completamente standalone, ma richiede GZDOOM per essere giocato.