Con la situazione sanitaria globale che non migliora e una lenta distribuzione dei vaccini, l’uscita di molti blockbuster come No Time to Die è ancora a rischio.

L’anno appena concluso è stato segnato da una sterminata serie di rinvii, e i pochi film che sono effettivamente stati distribuiti nelle sale hanno guadagnato davvero poco rispetto a un’uscita in tempi “normali”. Ma quest’anno non sembra essere cominciato in maniera molto migliore, ecco perché l’uscita di No Time to Die e tanti altri blockbuster sembra poter essere ulteriormente rimandata.

La situazione sanitaria legata al coronavirus è infatti ancora molto grave, e nonostante siano arrivati i primi vaccini, la loro distribuzione e somministrazione sta avvenendo ancora a ritmi relativamente lenti, per cui è davvero difficile immaginare che da qui a pochi mesi avremo già raggiunto l’immunità di gregge.

Ecco perché molti film in uscita nel primo trimestre del 2021 o poco più avanti, restano fortemente a rischio rinvio. Il primo grande film in uscita quest’anno è il Cenerentola di Sony con Camila Cabello (5 Febbraio), seguito poi da The King’s Man di Disney (12 Marzo) e Morbius, con Jared Leto (il 19 Marzo). Tutti e tre verranno probabilmente rinviati, anche perché il marketing in questo senso è praticamente assente.

E se Warner Bros ha già annunciato di voler distribuire i suoi film su HBO Max, Sony e Paramount ad esempio non hanno un servizio streaming proprietario, per cui è probabile che continueranno a rinviare i propri film, o saranno costretti a venderli a un distributore terzo (Amazon, Netflix, ecc.). Non a caso Paramount al momento ha un solo film in calendario, A Quiet Place 2, previsto per il 23 Aprile.

Sarà poi la volta di No Time to Die (2 Aprile), ma presumibilmente anche di Black Widow (7 Maggio), Godzilla vs Kong (21 Maggio), Free Guy, con Ryan Reynolds (21 Maggio) e Fast and Furious 9 (28 Maggio), tutti film la cui uscita è forse ancora troppo vicina per pensare di poterli far arrivare nelle sale senza troppi problemi.

Insomma, purtroppo tocca iniziare a pensare seriamente che la maggior parte dei film in uscita nei primi sei mesi del 2021 potrebbe essere ulteriormente rinviata. La consolazione è che, se tutto andasse per il verso giusto, potrebbe aspettarci un periodo natalizio assolutamente infuocato al cinema.