Lo sciame delle Leonidi nel cielo di novembre toccherà l’apice il giorno 17 del mese in prossimità del novilunio e Mercurio ci regalerà un passaggio davanti al Sole.
Le Leonidi saranno facilmente osservabili nel cielo di novembre grazie all’assenza della Luna, si stima che potranno esserci almeno 10-15 meteore all’ora nella fase del picco che si registrerà il 17 novembre. A far loro compagnia ci saranno anche le meteore delle Tauridi. Tra i pianeti purtroppo si allontanerà Marte ma Mercurio regalerà uno spettacolo particolare.
Le Leonidi sono i resti della cometa Temple-Tuttle. Sono famose per la pioggia di meteore che provocano ogni 33 anni. L’ultima apparizione spettacolare è avvenuta nel 1998 quindi anche gli astronomi confermano che quest’anno sarà comunque blanda durante i picchi di massima attività.
Un altro altro sciame caratteristico del cielo di novembre è quello originato dalla Cometa Encke che si divide in due componenti: Tauridi Sud e Tauridi Nord, i picchi si verificheranno nelle notti del 5 novembre per le Tauridi Sud e del 12 novembre per le Tauridi Nord.
Mentre Marte piano piano col passare dei giorni si allontanerà risultando sempre meno luminoso lascerà il passo di nuovo a Giove.
Ma il giorno 11, con l’aiuto di una buona attrezzatura, sarà possibile osservare Mercurio che passa davanti al Sole.
Mercurio apparirà molto piccolo e sarà un piccolo dischetto nero mentre passa davanti al sole ed è per questo che bisognerà utilizzare un binocolo o un telescopio ed è assolutamente necessario utilizzare filtri opportuni.
- Cielo di Novembre 2020 (divulgazione.uai.it)