Mark Zuckerberg prende il toro per le corna, rispondendo una volta per tutte ad una delle voci su Facebook che circola da più tempo. Esiste un patto tra l’azienda e il Presidente Donald Trump?

La risposta a quanto pare è negativa. Mark Zuckerberg ne ha parlato con Axios. La tesi è che Facebook avrebbe stretto un patto di non belligeranza con il Presidente Trump, in modo da sottrarsi da un’eventuale ritorsione della Casa Bianca contro la Silicon Valley.

Questa speculazione è arrivata anche alle mie orecchie, quindi permettetemi di essere molto chiaro: non c’è nessun genere d’accordo. A dire il vero, la semplice idea che esista un accordo di questo tipo è piuttosto ridicola.

ha detto.

In questi giorni è circolata la voce di un possibile allineamento di Facebook alla strategia di moderazione adoperata di Twitter, con il social che potrebbe optare per un approccio meno lassista nei confronti delle sparate più controverse della politica americana.

Si è parlato anche della possibilità di un blackout alle inserzioni dei partiti a pochi giorni dal voto.

Zuckerberg, nel corso di una intervista su Facebook ad Anthony Fauci, si è anche espresso in toni estremamente critici contro la strategia della Casa Bianca per contenere la pandemia.

Nel frattempo, secondo Business Insiders l’azienda avrebbe ridotto di molto le donazioni a sostegno dei partiti e dei politici americani.