È durato pochi giorni il ban di Twitch a Donald Trump. Il Presidente degli Stati Uniti d’America può già tornare a fare dirette sulla piattaforma.
Twitch era diventato il primo social a sospendere il profilo di Donald Trump. Perfino Twitter, che con il Presidente si è scornato in più occasioni nelle ultime settimane, non era arrivato a tanto.
Twitch, già verso la fine del 2019, proprio quando Donald Trump aveva aperto il suo account ufficiale sulla piattaforma, aveva spiegato che non avrebbe fatto sconti a nessuno. Social come Twitter e Facebook hanno a lungo attribuito ai politici eletti una sorta di “immunità”, con la pretesa che i post della politica sono d’interesse pubblico, e dunque non possono venire cancellati.
La piattaforma di Jeff Bezos, al contrario, mette tutti nello stesso calderone. Le policy valgono per tutti, anche per i politici.
Il canale Twitch di Trump era stato usato per trasmettere i comizi del Presidente, inclusi quelli degli anni passati. Ed è stato proprio il comizio con cui l’imprenditore newyorchese lanciò la sua campagna elettorale nel 2016 —quello dove parlò del famigerato muro al confine con il Messico— ad essergli costato il ban.