Dopo aver annunciato la riapertura prevista per il 17 luglio, il parco di Disneyland ha stabilito un posticipo.

Disneyland aveva programmato la riapertura del parco per il 17 luglio. Ma così non sarà. Da poco è stato diffuso un comunicato da parte della Casa di Topolino, che ha comunicato un posticipo rispetto alla data prevista.

Ecco cosa è stato dichiarato:

Il Governo della California ha dichiarato che non diffonderà le linee guida necessarie per la riapertura prima del 4 luglio. Dovendo perciò avere il tempo necessario per organizzarci, permettendo alle migliaia di membri del nostro gruppo di lavoro di tornare in attività, non ci resta altro da fare che ritardare l’apertura del parco e dei rispettivi hotel fino a quando non riceveremo l’approvazione da parte del Governo. Una volta che avremo chiare le linee guida, saremo in grado di comunicare la data della riapertura.

Nel frattempo, tutte le attività commerciali che ruotano attorno al parco dell’area Downtown Disney riapriranno il 9 luglio. Il fatto che in California si sia rialzato il numero di contagi ha cambiato nuovamente la situazione per la riapertura di Disneyland.

Anche diversi sindacati hanno dimostrato la propria preoccupazione per la possibilità di far tornare i lavoratori sui luoghi di attività, e per questo hanno chiesto dei protocolli di sicurezza precisi e adeguati alla situazione.

Tutto ciò accade mentre Walt Disney World in Florida sembra essere pronto a riaprire l’11 luglio.