Sono usciti i dati di maggio sul mercato automotive italiano. I numeri sono sconfortanti, per usare un eufemismo. C’è una piccola eccezione: nonostante tutto le auto elettriche ed ibride sono in crescita.

Ma lo ripetiamo, non c’è nulla da festeggiare. A maggio le immatricolazioni sono crollate, come del resto ci si aspettava. C’è ovviamente una ripresa rispetto alla situazione da Armageddon di aprile, ma ci si aspettava sicuramente qualcosa di più.

Soffre il mercato automotive nel suo complesso, ma va anche male il principale palyer del Made in Italy: FCA.

Andiamo con ordine. A maggio in Italia sono state vendute 99.711 vetture nuove, è esattamente il 49,6% in meno rispetto alle performance registrate nello stesso periodo dell’anno scorso, quando non c’era un virus che ha messo in ginocchio tutti, ma il mercato comunque non se la passava benissimo.

Complessivamente, riporta l’ANSA, se si guarda ai primi cinque mesi del 2020, il crollo è del 50,45%: sono sparite 451.366 immatricolazioni rispetto al 2019.

Il Centro Studi Promotor quantifica perdite per il settore pari a 8,3 miliardi (!) di euro. Senza contare l’1.8 miliardi di minor gettito Iva.

Fca a maggio ha chiuso a quota 22.193 vetture, stiamo parlando del 57,22% in meno su base annua.

Come si diceva, qualche notizia di conforto (si fa per dire) ci arriva dal segmento delle elettriche e delle ibride. Come testimoniano i numeri dell’Unrae, riportati da HDMotori, le auto 100% elettriche hanno registrato un +55% sebbene si parli ancora di un segmento che occupa un market share dell’1,8%.

Le elettriche più vendute? Forse vi stupiranno, pochi nomi blasonati nel podio, con l’unica Tesla che si scorge solamente scendendo fino al settimo posto. Al vertice, con 529 unità vendute a maggio contro le 450 dello stesso mese del 2019, troviamo la Renault Zoe. Seguono la Smart Fortwo (un bel bravo alla mossa di elettrificazione totale del brand) e, quindi, la Volkswagen Up! (che tra qualche anno ci saluterà per far posto alla VW ID.1).

 

 

Bene anche le ibride, con un bel +18% su base annua e market share del 12,5%. Ecco quali sono le più vendute in Italia.