Se ne parlava già da questa mattina, ma ora la notizia è ufficiale: Immuni è a disposizione del pubblico e si può scaricare su iPhone e smartphone Android.

Da mesi si parlava di un’App che andasse a “controllare” la diffusione della pandemia di Covid-19 sul territorio italiano. Dopo aver superato con successo le ultime perplessità del Garante della Privacy, questo software è finalmente a disposizione del pubblico, anche se non risulta ancora pienamente operativo.

Da questa sera, Immuni si può scaricare dal sito Immuni.italia.it, ma ancora non risulta disponibile sugli store ufficiali di Apple e di Google, ovvero sulla principale finestra d’accesso adoperata dagli utenti. Il fatto sorprende poco: stando alle voci raccolte in precedenza, il software è da considerarsi più come una beta che come una release finale.

 

Immuni - Permissions

 

«Immuni è un’app creata per aiutarci a combattere l’epidemia di COVID-19. L’app utilizza la tecnologia per avvertire gli utenti che hanno avuto un’esposizione a rischio, anche se sono asintomatici»

recita la pagina ufficiale.

Perché il tutto proceda efficacemente, tuttavia, si stima che il 60 per cento dei cittadini italiani dovrà scaricare e adoperare Immuni, autodenunciandosi in caso di malattia. Un presupposto di dubbia fattibilità che potrebbe limitare non poco la portata dell’App.

In ogni caso, l’avvento del software va accolto con gioia, poiché ci offre un nuovo strumento per combattere e studiare un nemico di cui sappiamo ancora troppo poco. Inoltre, questo lancio ufficiale pone una fine al cyberattacco che proprio oggi stava sconquassando la Rete.

 

Immuni - Exposure Notification And Suggestions

 

Una serie di hacker ha infatti diffuso il link a un falso sito istituzionale, spingendo le persone al download di un sedicente programma di tracciamento. Gli sventurati che hanno ceduto all’inganno si sono trovati nelle mani di FuckUnicorn, un ransomware capace di mandare in tilt molti computer.

 

Potrebbe anche interessarti: