Il team di unc0ver ha rilasciato oggi un software di jailbreak che promette di sbloccare tutti gli iPhone di nuova generazione.
Apple è da sempre famosa per proteggere con il pugno di ferro l’accessibilità dei propri sistemi. La sicurezza e l’identità del brand sono prioritarie, frustrando molti degli utenti che, invece, vorrebbero approfittare di una maggiore personalizzazione degli apparecchi. Unc0ver 5.0.0 dovrebbe garantire la realizzazione dei loro desideri.
Hacker, specialisti di sicurezza digitale e retroingegneri hanno infatti unito le forze per trovare una debolezza nel “giardino protetto” di Apple, identificando una vulnerabilità negli iOS 11.0 e superiori. Persino l’ultimissimo iOS 13.5 non si è salvato dall’attacco.
Per evitare di aiutare l’azienda nella sistemazione del bug, il gruppo di unc0ver non ha chiarito in che modo sia riuscito a valicare i complessi sistemi di sicurezza degli iPhone, ma uno dei loro componenti, Pwn20wnd, suggerisce tutto sia causato da un difetto 0-day ignoto al produttore.
C’è comunque da aspettarsi che questa libertà sfrenata non duri che una manciata di giorni e che presto il jailbreak sia patchato su tutti gli iPhone. D’altronde i recenti sviluppi di cronaca non possono che motivare Apple a essere molto motivata, nel risolvere la questione in tempi contenuti.
Nelle scorse settimane la leggendaria resistenza dei sistemi iOS è stata infatti messa a dura prova: prima degli hacker hanno trafugato il codice di iOS 14, poi l’FBI si è pubblicamente vantata di essere riuscita ad accedere con la forza all’iPhone appartenuto a un terrorista.
Effettuare un jailbreak comporta sempre una serie di insidie. Svicolarsi dalle protezioni delle aziende produttrici espone gli utenti a un numero maggiore di vulnerabilità e le conseguenze tendono a essere imprevedibili. Vi sconsigliamo di testare unc0ver sulla vostra pelle, se siete nuovi a questo genere di cose.
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