Ferrari ha ufficialmente superato General Motors e Ford in borsa, nonostante i suoi volumi di vendita siano infinitamente più piccoli di quelli delle due americane.

Il titolo Ferrari lunedì ha chiuso con un +7%, complice i risultati sui ricavi del primo quadrimestre ben superiori a quanto si aspettavano gli analisti e un leggero aumento sul numero di auto vendute. Morale? Il market-cap di Maranello ha superato i 30 miliardi di dollari.

Giusto per darvi un’idea degli ordini di grandezza, la capitalizzazione di GM (che in un anno piazza 7.7 milioni di auto) arriva a 29.3 miliardi di dollari, mentre per Ford e FCA il dato è rispettivamente di 19.2 e 13 miliardi.

Ovviamente quando si parla di un brand come questo non ha assolutamente senso concentrarsi esclusivamente sui volumi di vendita. Ferrari su ogni auto venduta ha margini in media del 24%, quando questo dato per una casa automobilistica tradizionale si ferma al 5%. Calcolando che stiamo parlando di auto con prezzi superiori ai 200mila dollari e che Maranello può anche contare su un impero del merchandising, il sorpasso di questa settimana non appare poi così inspiegabile.

 

Non è il primo sorpasso inaspettato di Ferrari, ad ogni modo: