Nel 2024 la Nasa vuole riportare l’uomo sulla Luna con il programma Artemis. Una missione che porterà gli astronauti a compiere fino a quattro passeggiate con l’obiettivo di effettuare campionamenti del terreno e del ghiaccio lunare. Ma come faranno ad orientarsi? Il GPS funziona? Una domanda che in molti si sono posti e a cui finalmente l’agenzia spaziale americana ha dato una risposta.

Gli astronauti, per poter raccogliere i campioni di ghiaccio, dovranno spostarsi con precisione al cratere vicino al Polo Sud della Luna. L’attrezzatura non mancherà di certo: avranno a disposizione veicoli lunari, dispositivi di perforazione e rifornimenti. Ma come faranno a conoscere con precisione e in tempo reale la loro posizione per orientarsi al meglio? Naturalmente sarà necessario un sistema GPS, una sorta di “Google Maps per astronauti”, per intenderci. Ma quanto sarà preciso?

Sulla Terra i sistemi di posizionamento globale (GPS) hanno cambiato letteralmente la nostra vita e il modo di spostarci. Alcuni Paesi gestiscono un grande numero di satelliti che aiutano le persone a navigare in diversi modi. Sulla Terra, il GPS ha una precisione che può essere calcolata in centimetri. E sulla Luna funzionerà?

Sì, il GPS funziona anche sulla Luna.

Zhang Jiaming e Li Charles del Jet Propulsion Laboratory della NASA hanno eseguito alcuni calcoli matematici per cercare di capire se, almeno teoricamente, la tecnologia è grado funzionare sul satellite della Terra. La risposta è stata: sì, e funzionerà con una discreta precisione. I segnali dei satelliti da navigazione vicino alla Terra possono essere sfruttati dagli astronauti per poter orientarsi tramite il GPS sulla Luna, ad oltre 385.000 km di distanza.

I due studiosi della NASA hanno mappato le orbite dei satelliti da navigazione del GPS degli USA, di Galileo in Europa e di GLONASS in Russia, per un totale di 81 satelliti. La maggior parte di questi dispongono di antenne direzionali che puntano verso la Terra, ma i loro segnali si irradiano anche nello spazio.

I ricercatori hanno fatto sapere che i segnali sono abbastanza potenti da essere ricevuti anche da un veicolo spaziale con ricevitore compatto che si trova vicino alla Luna. È stato inoltre calcolato che un’astronave in orbita lunare sarebbe in grado di captare i segnali di fino a 13 satelliti in qualsiasi momento. A quella distanza, la precisione di posizionamento potrebbe essere di circa 200/300 metri.