Durante una recente intervista, David Harbour ha parlato dei suoi personaggi in Black Widow e Stranger Things, confermando che, nonostante le coincidenze, non ci sono collegamenti tra i due franchise.

Probabilmente non c’era bisogno di specificarlo, ma sempre meglio avere una conferma che restare col dubbio: David Harbour, che in Black Widow interpreterà Red Guardian, la risposta russa a Captain America, e che in Stranger Things presta il volto allo Sceriffo Hopper, ha confermato che nonostante le apparenze, i due show non saranno collegati. Ecco cos’ha detto, scherzando, l’attore:

 

Lo so, è una coincidenza sorprendente e frustrante, e mi scuso con tutta l’internet. Non c’è una spiegazione però, vi giuro che non c’è nessun evento crossover tra Stranger Things e il Marvel Cinematic Universe. D’altronde ho un look completamente diverso: in uno peso 120 kg ed ho barba e capelli lunghi, nell’altro peso 90 kg e sono calvo.

 

Harbour ha poi parlato del suo personaggio in Black Widow e del film in generale, che attualmente rischia il rinvio per via dell’emergenza Coronavirus:

 

Probabilmente sono di parte, ma credo che sia il miglior personaggio di tutto il MCU. È un narcisista, quindi è molto appropriato che sia io a interpretarlo, ma ha così tanti substrati. Da una parte è il classico supereroe cazzuto, ma quando lo incontri scopri che ha bisogno di approvazione, e di essere visto come divertente, un pezzo grosso, cosa che invece non è.

 

Per quanto riguarda il film invece, l’attore lo ha descritto quasi come una dramedy indie, piuttosto che un cinecomic, anche se assicura che non mancherà l’azione… nonostante lui la odi.

 

È terribile, vengo picchiato costantemente. Se qualcuno ti dice “Oh sì, adoro fare gli stunt”, non ha senso.

 

Insomma, nonostante si trovino entrambi in Russia, non ci sono collegamenti tra Hopper e Red Guardian.