Il produttore Jason Blum si è espresso sulla possibilità di portare sul grande schermo Frankenstein. Ecco le sue parole.
Con il successo negli Stati Uniti de L’Uomo Invisibile, capace d’incassare nel suo primo fine settimana americano 50 milioni di dollari, la Universal sembra aver rilanciato i propri mostri classici. E da poco sembra che Jason Blum abbia aperto le porte anche ad un altro personaggio horror importante: Frankenstein.
Durante una conversazione con The Evolution of Horror il produttore, fondatore della Blumhouse, ha dichiarato:
Adorerei l’idea di rifare Frankenstein. Ho già sondato il terreno con i nostri filmakers per cercare di comprendere meglio il personaggio. Non so dirvi se ci sia qualcuno che ci sta lavorando. Non so nulla a riguardo, ma mi piacerebbe molto provare, e sto aspettando una grande idea.
Ho apprezzato molto l’idea alla base de L’Uomo Invisibile, perché le grandi idee funzionano così: non riesci a comprendere come mai quel tipo di intuizione non sia stata messa in pratica prima. E se venisse una buona intuizione anche per Frankenstein sarebbe fantastico realizzarla.
La prima importante trasposizione sul grande schermo dedicata al personaggio tratto dal romanzo di Mary Shelley è avvenuta nel nel 1931 con il film diretto da James Whale, e interpretato da Boris Karloff che, anche grazie all’importante intuizione di un make-up mai sperimentato prima sulla creatura, creò un mostro di Frankenstein divenuto leggendario.
- BLUMHOUSE WANTS TO REMAKE FRANKENSTEIN NEXT (dreadcentral.com)