La LifeShip, startup fondata da un tale di nome Ben Haldeman, vuole mandare il tuo DNA nell’orbita lunare.
Il progetto sarà finanziato con Kickstarter (avevate qualche dubbio?), che è tanto uno strumento formidabile per le piccole realtà tech che hanno così un modo per concretizzare le loro idee, quanto il Valhalla della fuffa Hi-Tech.
Prova ne è che spesso è molto difficile segnare il confine tra progetti ingenuamente insostenibili e vere e proprie truffe, come testimonia un’inchiesta di The Verge sull’arcinoto caso Dragon Futurefön.
La LifeShip promette di lanciare un servizio unico nel suo genere (chi sa come mai): per 99$ è possibile ricevere a casa un contenitore da riempire con un campione di saliva, che dovrà poi essere rispedito all’azienda.
La LifeShip a questo punto estrarrà dalla saliva il DNA del cliente, per poi custodirlo all’interno di dell’ambra artificiale che verrà —rullo di tamburi— spedita nell’orbita lunare.
Tu fornisci la saliva, noi la usiamo per prelevare il tuo DNA, il tuo codice sorgente, e preservarlo per l’eternità nello Spazio.
Fantastico.